DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] anche da Luigi Massuccone e da Francesco Carrega, in cui esprimeva totale adesione una era di "abondance de la justice" sulla terra. Infine, il 5 giugno 1808, a Genova, gli amici piemontesi (Michele Gautier, Giuseppe Boyer e B. Vejluva), visse ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] da ricordare un'intervista del cardinale Giuseppe Siri al riguardo) era la il vescovo vestito di bianco che "cade a terra come morto, sotto i colpi di arma 333 parrocchie romane, a partire da S. Francesco Saverio alla Garbatella, il 5 dicembre 1978.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Corona ordinò di impedire la circolazione dell’XI volume nelle terre soggette a Madrid (ma già nell’edizione Plantin del a Francesco Guicciardini e a Niccolò Machiavelli.
La conferenza fu ripubblicata a ridosso del Vaticano II da don Giuseppe De Luca ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] , all'età di sedici anni entrò nell'Ordine francescano, dove fu accolto il 4 febbraio del 1238 nell'indice dell'edizione curata da Giuseppe Scalia (1966), un conteggio che la differenza ricalcolando la distanza fra la terra e il sole, una prova da ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] durante tutto il sec. XVI; due nipoti, figli del fratello Marcantonio, Francesco ed Ermolao, divennero a loro volta tra il 1585 e il 1616 perché fossero concessi al B. stesso altri benefici in terra veneziana per un reddito, di almeno 1000 ducati.
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] Mario Donadoni, Mario Casella, Francesco Bernardino Cicala), ebbe vita di un regno di Dio che si realizzasse sulla Terra nel segno del trionfo della Chiesa (Balducci, Chiesa bolognese di Giacomo Lercaro e Giuseppe Dossetti: a Bologna si svolse ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] bravo predicatore nel 1609, padre Francesco Panigarola, celeberrimo maestro del di coralli, errario di gioie, nutrimento di terre, radice di metalli, fonte di rugiade, albergo (raccomandata dal grande erudito don Giuseppe De Luca), invece che in ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] cittadino che non può uscire di casa senza metter piede in terra altrui ed essere suddito di un altro potere. Pertanto al Albertario, scrivendo poco prima del suo arresto a Giuseppe Sacchetti, direttore dell'Unitàcattolica di Firenze, affermava: ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] Nel febbraio del 1531 ricevette in feudo dal duca Francesco II Sforza la contea di Monza, con mero di tutte le proprie rendite in terra lombarda, con l'eccezione di quelle primo omicidio, nella persona di Giuseppe Molteni, agente dei Leyva a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] ’Italia», diretto da Arduino e Francesco Griselini.
Nel 1770 compì un in marzo a Napoli dove gli amici Giuseppe Rosa Vairo e Cirillo lo introdussero Torino 1990.
L. Ciancio, Autopsie della Terra. Illuminismo e geologia in Alberto Fortis (1741 ...
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baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...