GIANNECCHINI, Doroteo (al secolo Massimino)
Lorenzo Calzavarini
Nacque a Pascoso di Pescaglia, presso Lucca, il 9 dic. 1837, da Giovanni Antonio e Maria Domenica Giannecchini.
Dopo aver studiato sotto [...] Genova e il 28 agosto arrivò al porto di Montevideo; di lì, via terra, giunse a Tarija, in Bolivia, la notte del 4 genn. 1860.
p. Giuseppe Giannelli alla riduzione, recentemente fondata, di Chiriguanos, Noctenes e Tobas di San Francesco Solano sulle ...
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POLLASTRINI, Elettra
Maria Luisa Righi
POLLASTRINI, Elettra. – Nacque a Rieti il 15 luglio 1908 da Guido e da Giuseppa Arcieri.
Per seguire il padre, impiegato presso l’Ufficio ipoteche e destinato [...] Luigia Nitti, figlia maggiore dello statista Francesco Saverio, a casa del quale per , Baldina Di Vittorio, figlia di Giuseppe, e la nuova compagna di questi parlamentare denota l’attenzione e l’amore per la terra che le aveva dato i natali, ma nella ...
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DA LEZZE, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 29 genn. 1425, terzo dei quattro figli maschi di Benedetto di Donato e di Franceschina Contarini di Pietro.
La madre del D. dovette morire presto, [...] avvocato di Petizion; nel 1465sposò Maria Correr di Lorenzo di Francesco, che gli diede Angelo, morto nel 1510senza figli, loro se ha giustificà, e ha fatto constar che i ha perso la so terra e i so beni, perché el scriveva a la Signoria che la no se ...
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FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] Il F. fu accanto a Giuseppe Di Vittorio alla testa delle con Eugenio Azimonti, di un documento sul problema della terra, in cui si affermava che "l'esercizio dell' il 25 febbr. 1935, nel manicomio di S. Francesco a Rieti.
Morì a Rieti il 7 giugno 1944 ...
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CARIGNANI, Giuseppe, duca di Carignano e di Novoli
Francesco Barbagallo
Nato a Lecce il 13 febbr. 1759 dal duca Giovanni e Ippolita Malvezzi, durante la rivoluzione del 1799 dovette schierarsi probabilmente [...] di sincera riconoscenza" al re Giuseppe Bonaparte e "al grande Napoleone 1807 uno dei maggiori acquirenti in Terra di Lavoro, avendo comprato beni per dall'avvento al trono dell'antico reggente, Francesco, suo estimatore. Ottenne così il gran cordone ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1450, secondogenito di Girolamo di Andrea, del ramo a S. Vio, e di Chiara Garzoni di Andrea, titolare di un banco ricco e prestigioso.
Non [...] il 22 apr. 1528, e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco della Vigna.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, ., Senato. Deliberazioni. Secreta, reg. 34, c. 42r; Ibid., Senato. Terra, reg. 10, cc. 153r, 160r, 161r, 169r; Ibid., Segretario alle ...
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CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] di Marsala, quella del suo competitore radicale, Giuseppe Pipitone, un organizzatore di fasci contadini nella Sicilia congresso di Bologna, VII (1897), pp. 251 ss.; Il problema della terra al congresso di Bologna, e il programma minimo del P.S.I., ...
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LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] Morando Conti, Nicolò Mantovani e Francesco Magnani, il L. partì accompagnato in questo caso dal minore conventuale Giuseppe Liparini. La testimonianza del pubblico plauso S. G. Christo et altri luoghi di Terra Santa (Bologna; una nuova stampa ibid. ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] . Poté così coltivare l'amicizia di Roberto Savarese, Giuseppe Pisanelli, Nicola Nicolini, ma anche quella di uomini Gran Corte criminale di Terra di Lavoro nel giudizio criminale in grado di rinvio a carico di d. Francesco Saverio Pompetti (Napoli ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] dicembre dello stesso anno, l'atto di sottomissione della terra di Castiglion Aretino. E poi eletto nel 1385 gonfaloniere di messer Vanni Castellani è preso et allo nelle mani Messer Francesco da Ortona, è gli facto il maggior torto del mondo, poichè ...
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baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...