BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] dato da dipingere a S. Giovanni Laterano, sopra la porta santa che si apre per il Giubileo, un'arme di papa Alessandro tôr via questa strada sì aspra e difficile a salire, che dalla terra conduce al cielo; io ne costruirò un'altra a chiocciola e così ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] conte Lazzaro Calvi. Dopo una razzia dei Barbareschi a Sant'Antioco (portarono in Africa 158 persone), adottò misure di C. Sole, La Sardegna di C. F. e il problema della terra, Cagliari 1967 (con ricca append. di documenti).
Per quanto riguarda il ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] svela l'intero programma: tutto il male è venuto dalla improvvida divisione della terra, si strappino i confini, tutti i beni si riducano ad un solo buona parte dell'Europa, avvolgendo i paesi della Santa Alleanza in una fitta rete insurrezionale. I ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] in programma, la sua squadra e quella del marchese di Santa Cruz fossero partite insieme per Messina. In questa città , che lo costrinse a sbarcare a Savona e a proseguire da lì per terra. Firmato il rinnovo della lega il 27 febbraio, il C. si era ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] e di riduzione a mezzo secolo dell’intervallo tra gli anni santi. Un’altra ambasceria era giunta da Roma al papa: un quattro entusiastiche lettere.
Se con il sostegno a Cola aveva fatto terra bruciata tra sé e i Colonna, la lettera con cui Petrarca ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] la famiglia Fermi aveva dimorato da lungo tempo lavorando la terra, e fu il primo della famiglia ad allontanarsi dall' Alamos, dalla località dove era situato, un altipiano non lontano da Santa Fe nel Nuovo Messico. J. R. Oppenheimer, un noto fisico ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] "una società di uomini, retta da sé medesima, sotto la legge universale, una, libera, fiorente, morigerata, santa, ed esprimente la concordia del cielo colla terra" (lettera all'abate P. Unia, 14 maggio 1834, ibid., I, pp. 134-139). Per altro verso ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] 91; Neri di Bicci, Le ricordanze [1453-1475], a cura di B. Santi, Pisa 1976, p. 224; A. Averlino [Filarete], Trattato di architettura [1464 ; H. Barbet de Jouy, Les Della Robbia, sculpteurs en terre emaillé,Paris 1855, ad Ind.; C.Guaáti, La cupola di ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] assoluta condannata dalla Chiesa e predicavano l'avvento di un mondo migliore, grazie alla venuta dello Spirito Santo che avrebbe fondato sulla terra il nuovo regno di Dio. La sua aspirazione di stampo umanistico al rinnovamento morale dell'uomo ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] et Horatio, et ad altri mammoli che recitarono una commedia inanti a sua Santità" (L. Dorez, La cour du pape Paul III, II, p. 84 nei momenti difficili della sua esistenza, tornerà in terra veneta, dove nella fanciullezza gli era stata riservata, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...