MIANI, Giovanni
Roberto Almagià
Viaggiatore italiano, nato a Rovigo il 19 marzo 1810 da modesta famiglia, ma educato a Venezia in una casa patrizia, ove ricevette una cultura varia, per quanto disordinata. [...] al tentativo di raggiungere le sorgenti del Nilo per via di terra (marzo-maggio 1860). Risalì effettivamente lungo il fiume più a allo Speke che il ramo principale del Nilo uscisse dal Lago Vittoria. Tornato in Egitto, nel 1867, dopo il viaggio del ...
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Illustre capitano, nato da Odoardo duca dei Marsi, della linea principale di casa Colonna. Alla vita ecclesiastica, cui era destinato, preferì quella delle armi, fuggendo di casa per prender parte alla [...] 1495). Il re si adoperò perché la figlia di Fabrizio, Vittoria, di appena tre anni, fosse promessa sposa al coetaneo Alfonso feudi d'Abruzzo, altri gliene conferì negli Abruzzi e in Terra di Lavoro, oltre a confermargli in perpetuo l'assegno già ...
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GNOLI, Domenico
Umberto Bosco
Poeta e critico, nato il 6 novembre 1838 a Roma, dove morì il 12 aprile 1915. Abbandonò per tempo la professione legale per darsi all'insegnamento, dapprima a Roma, poi [...] Felicissima invece quella in Giulio Orsini, le cui poesie (Fra terra ed astri, Roma-Torino 1903: due saggi erano apparsi a stesso una radicale trasformazione (l'amore veramente giovanile per Vittoria Aganoor, che gl'ispira questi versi, è un aspetto ...
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MICHIEL, Domenico
Roberto Cessi
Doge veneziano dal 1117 al 1129. Valoroso guerriero, capitanò personalmente la squadra e l'esercito che Venezia mandò nel 1123, rispondendo all'appello del papa, per [...] ricompensa al terzo dei redditi. Ma dopo la vittoria la spedizione assumeva altro aspetto, di carattere commerciale Progr;, Anklam, 1877, 8-9; C. Errera, I crociati veneziani in Terra Santa, in Archivio Veneto, XXXVIII, 252 segg.; M. Sanuto, Vite dei ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] Giorgio), nel 1858 la "Compagnia Transatlantica" (quattro piroscafi tipo Vittorio Emanuele). Nel 1854 si costruisce a La Foce il primo le varietà di disposizioni che sono state sperimentate a terra.
La pompa di circolazione negl'impianti recenti è a ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] (n. 1948), tesa a superare le frontiere dei generi (Les mots de la terre, de la peur, et du sol, 1978; Le salon du Wurtemberg, 1986: della libertà per Laylā avviene in concomitanza con la vittoria dell'Egitto che si rivolta contro il potere inglese ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] civile terminata nel gennaio del 1925 con la completa vittoria di Chang Tso-lin, nella quale l'aviazione 'una parte superiore di mattoni imperiali grigi, all'esterno, con riempimento di terra all'interno. Tali mattoni misurano per lo più m. 0,40 × ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] . fr., 4ª s., VII (1907), p. 179; id., À la gloire de la Terre, Parigi 1924; id., Le Pays des nappes des alpes françaises, in C. R. Ac. Nizza, furono però dalla politica di Cavour e di Vittorio Emanuele salvate all'Italia; anzi per un certo tratto ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] il patto strettosi a Kiersy, tra Stefano II e Pipino (promissio carisiaca), secondo il quale, in caso di vittoria franca, la Corsica, le città e terre a mezzodì di una linea fra Luni e Monselice (oltre la Tuscia longobarda e l'Esarcato, la Venezia, l ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] popolazione si raccoglieva quasi tutta, cioè il 95%, in quella striscia di terra, larga in media un 255 miglia e lunga dai 14 ai 15 nazionalità, che avrà il suo sviluppo e la sua vittoria solo due secoli più tardi. La difesa del proprio ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....