È il più tipico e il più famoso rappresentante della poesia e della filologia dell'età alessandrina: vale a dire di quella tendenza letteraria nella quale l'esercizio della poesia era deliberatamente congiunto [...] dei Tolomei, C. portò sempre in sé qualche cosa della sua terra d'origine. Figlio di Batto e di Megatima, egli discendeva tempio di Arsinoe Zefiritide per la salvezza del marito tornato vittorioso dalla guerra contro Seleuco II re di Siria 1246 a. ...
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Tragico ateniese, figlio di Euforione, del demo di Eleusi. Della vita sua, come di quella di ogni altra personalità letteraria del sec. V a. C., sappiamo ben poco di sicuro. L'epigramma funebre, composto [...] Sfinge: v. edipo). Nei Sette a Tebe è trattata la vittoria di Tebe contro gli assedianti e il tragico duello dei fratelli una specie di monoteismo. Già nelle Supplici appare quella poesia di terra lontana (qui l'Egitto, sul quale E. è bene informato) ...
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UNIFORME (XXXIV, p. 707)
Alessandro DEGAI
Sviluppo dell'uniforme in varî stati dal 1600 ad oggi. - Uniformi militari. - Non si può parlare propriamente di una divisa del soldato sino alla guerra dei [...] In altri casi si vede che un popolo dopo aver condotto una guerra vittoriosa sente quasi il bisogno di arricchire la divisa dei suoi eroi. Nei da fuoco. La divisa protettiva kaki, grigio terra, grigioverde, di tutte le tonalità viene sperimentata e ...
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Spagna
Giandomenico Patrizi
Francesco Bartolini
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Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa meridionale di rilevanti dimensioni territoriali, demografiche ed economiche: [...] che precedono la S. sono le maggiori potenze economiche della Terra (Stati Uniti, Giappone, principali Paesi della UE) o governo Aznar, i sondaggi accreditavano al PP una sicura vittoria alle elezioni politiche fissate per marzo. Il PP sembrava ...
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(XIII, p. 437; App. I, p. 538; II, I, p. 813; III, I, p. 507; IV, I, p. 621)
Popolazione. − Secondo stime anagrafiche, la popolazione ammontava, nel 1990, a 10,78 milioni di abitanti. Il notevole incremento, [...] il candidato della destra. Contemporaneamente, le elezioni legislative segnavano la vittoria di forze nuove a scapito dei vecchi partiti, con l il ristabilimento dei tradizionali diritti comunitari sulla terra, l'indennizzo per i danni ambientali ...
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Il 30 luglio 1783 fu battezzato nella cattedrale di Caracas (Venezuela) il quarto figlio (nato 6 giorni prima) di don Giovanni Vincenzo Bolívar e di Maria Concetta Palacios, al quale furono dati i nomi [...] il 2 marzo 1829; e il 2 novembre, dopo varie azioni vittoriose, conclude la pace a Guayaquil, fissando per limiti fra il Perù sudamericana e la tradizione e l'ambiente spirituale della sua terra natia, certo avviati sempre più a uno spirito di ...
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Da Giovanni II d'Aragona e da Giovanna Henríquez principessa castigliana di sangue reale e figlia di Federico Enríquez ammiraglio di Castiglia, nacque a Sos (Aragona) il 10 marzo 1452. La sua educazione [...] anche quando salì sul trono del vicino regno Francesco I vittorioso a Marignano, e Carlo d'Asburgo iniziò una politica anche dall'affetto verso quella che egli considerava come sua terra: ché castigliana era sua madre e castigliana la casa d ...
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Città e porto della Sicilia orientale, dopo Palermo la più importante dell'isola per popolazione e per attività economica. Catania si trova all'estremo settentrionale della vasta insenatura della costa [...] Etna e la via Lincoln, la cui parallela, intitolata a Vittorio Emanuele, incrocia la prima presso il Duomo; vie lungo del regno e 54.869 per l'estero.
Catania, che dalla terra feracissima più che dal mare, che appena da qualche punto intravede, ...
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Braccio di mare lungo 71 km. compreso fra la penisola di Gallipoli (antico Chersoneso) e la costa nord-occidentale dell'Asia Minore. Geologicamente, lo stretto è considerato come il residuo di una vallata [...] Egeo verso il Mar Nero: vallata sprofondata, con le terre circostanti, all'inizio dell'epoca pleistocenica. La profondità il Kara Ova, l'antico Egospotami (v.), celebre per la vittoria di Lisandro sugli Ateniesi. Poco dopo, sulla costa asiatica, vi ...
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Insieme con Protogene, fu uno dei due più grandi pittori del sec. IV a. C. e a detta di Plinio (Nat. hist., XXXV, 79) egli superò tutti quelli che lo avevano preceduto e tutti quelli che vennero dopo di [...] lui dipinti per far corona ad Alessandro insieme con la Vittoria. Estraneo assolutamente gli è il ciclo epico, anche il le favolose lontananze del mito per incatenare il suo genio a terra in mezzo alla realtà degl'individui, anche quando, come nel ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....