RANGOON (A. T., 95-96)
Laurence Dudley Stamp
Capitale della Birmania, situata sulla riva sinistra del fiume omonimo, che è detto anche Hlaing, a 34 km. dalla costa (Mare delle Andamane), 16°47′ lat. [...] attualmente il centro della città venne formato prosciugando la terra paludosa e sollevandola al disopra del livello delle inondazioni; di fognature, il rifornimento dell'acqua (dapprima dal Lago Vittoria, distante 8 km., ora in gran parte da un ...
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Città e porto della Sicilia orientale, in provincia di Siracusa, posta su una penisoletta che sporge verso mezzogiorno nella parte settentrionale della vasta insenatura, limitata rispettivamente a N. e [...] due fortilizî ancora esistenti, che portano il nome di Garzia e Vittoria e il viceré Ferdinando d'Avalos eresse nel 1570, sullo scoglio buona acqua potabile, mentre la parte meridionale dell'isola (Terra vecchia) si copre di orti, giardini e viali ...
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La Fidentia Iulia dei Romani, (fino al 9 giugno 1927 Borgo San Donnino) è una piccola città posta sulla Via Emilia, in provincia di Parma, a 22,3 km. da questa e a 36,7 da Piacenza, sulla destra del torrente [...] annesso al territorio parmense. Municipio non anteriore alla vittoria dei Sillani sui democratici di Carbone, fu iscritto con diploma del 21 ottobre, i fratelli Pallavicino da Busseto della terra e del feudo di Borgo. Passata nel 1545 a far parte ...
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ORCOMENO di Beozia
Doro LEVI
Mario Attilio LEVI
Una delle più antiche e più ricche città della Grecia eroica, situata sul Lago Copaide presso allo sbocco del Cefiso; fondata, secondo la tradizione, [...] visse in generale in buon accordo con quella di Tebe, ma la vittoria del partito democratico a Tebe dopo la guerra del Peloponneso mise di nuovo mattoni crudi sopra uno zoccolo di sassi e terra, e la cui struttura a primitiva cupola precede ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] per re Roberto, egli fu giustiziere in Terra di Bari nel 1309 e nel 1324; in Terra di Lavoro nel 1327; in Basilicata nel lui, Girolamo, che riportò, con le navi di Malta, una vittoria navale nei Dardanelli contro i Turchi, anche nel 1676, e che fu ...
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Detto più tardi l'Uccellatore per una falsa tradizione, era figlio di Ottone l'illustre, duca di Sassonia e poi sovrano di Germania; nacque nell'876. Esordì combattendo a lungo contro gli Slavi dell'Elba, [...] le forze dello stato e prendere contro i temuti nemici piena vittoria. La tregua tuttavia portava l'onere di un annuo compenso ai Cnuba, pagano, che soleva mandare i suoi a far bottino sulle terre della Frisia, fu da E. vinto, costretto a ricevere il ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Africa centro-occidentale. Al censimento del 1996 la popolazione risultava di 2.591.271 ab., ma secondo alcune stime è aumentata a 3.999.000 nel [...] nelle regioni interessate dagli scontri. In ogni caso la vittoria del Parti congolais du travail, con 53 seggi, e fatto la guerra civile, svelando le dimensioni della tragedia in una terra un tempo fertile e popolosa: violenza, stupri, povertà, fame, ...
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SEBASTOPOLI (A. T., 71-72)
Giorgio PULLE'
Alberto BALDINI
Città della Crimea, con 78.500 ab. (1934), fondata nel 1784 poco lungi dalla località ove erano le rovine dell'antica Chersoneso Taurica (per [...] arte militare alla metà del sec. XIX.
Dopo la vittoria dell'Alma gli alleati franco-inglesi avanzarono verso oriente l'Alma, l'organizzazione difensiva su larga scala del fronte a terra e condussero i lavori con tanta tenacia da riuscire in breve a ...
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Divinità adorata dalle popolazioni preelleniche dell'Asia Minore, dalle quali la ricevettero i Greci. In Asia, e soprattutto in Frigia e in Lidia, questa dea impersonava il concetto d'una grande divinità [...] spesso con Afrodite; suo dono sono i tesori che la terra nasconde nel suo seno, specie quell'oro, portato dai fiumi Fasti, IV, 255 segg.; ecc.). Deposta momentaneamente nel tempio della Vittoria sul Palatino (Liv., XXIX, 14, 13), fu poi trasferita ...
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SELEUCO I Nicatore (Σέλευκος, Seleucus)
Evaristo Breccia
Figlio di Antioco, uno dei generali di Filippo, e di Laodice. Nacque in Macedonia a Europo o, secondo una meno autorevole tradizione, a Pella [...] , governatore delle alte satrapie in nome di Antigono, una vittoria che gli fruttò il possesso anche della Susiana e della impero di Alessandro. S., che da 50 anni era lontano dalla terra nativa, alla fine del 281 passò l'Ellesponto. Ma la vedova d ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....