CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] varie azioni che guidò in diverse province (Principato Ultra, Terra di Bari) per sedare le immediate e continue " operò anche, nella prima metà di maggio, un paio di vittoriose sortite contro le masse realiste, comandate in questa prima fase ...
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VERLA, Francesco
Andrea Polati
– Nacque in una data compresa tra il 1470 e il 1474 da tale Bernardino, un calzolaio originario di Villaverla, vicino a Vicenza, mentre della madre non si conosce il nome.
Queste [...] La composizione dipende, in effetti, dalla Madonna della Vittoria (1496) di Mantegna, oggi al Louvre di . V.: appunti sulle presenze pittoriche di parlata umbra nel duomo di Montagnana, in Terra d’Este, V (1995), pp. 127-156; C. Rigoni, Lo Sposalizio ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] di loro, o sono uccisi dalla Notte, o sbalzati dal Fato sulla terra, dove gli uomini si preparano a combatterli, sotto la guida di Prometeo e morali.
L'Elezione celebra in ventitré canti la vittoria delle Virtù sui Vizi, ostili all'elevazione di ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] anche provetta suonatrice di diversi strumenti, oltrepassò i limiti della terra ove era nata e dove si era unita in matrimonio con e la sorella Margherita, che si aggiunsero ai fratelli Lelio e Vittoria già a Mantova.
Nel novembre del 1618 la B. seguì ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] di luce, poi lentamente rilasciata; con ciò esclude che possa essere il prodotto della riflessione della luce solare sulla Terra da parte della Luna.
A proposito del primo dei due scritti, Galilei meditò di fornire una risposta pubblica, sollecitata ...
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REVERE, Giuseppe. – Nacque a Trieste il 2 settembre 1812, primogenito del commerciante lombardo Luciano Maïr e della friulana Enrichetta Morpurgo. Ebbe tre fratelli (Adolfo, Alessandro e Marco) e una sorella [...] a Napoleone.
Nel 1844 Revere tornò per l’ultima volta nella sua terra d’origine insieme con l’amico Lorenzo Butti. Visitò Muggia, Grado, erede dei grandi del passato, e principalmente di Vittorio Alfieri, si risolve in una poesia polemica, amara ...
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GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] il G. nel suo studio fino a quando "un bel giorno buttò in terra stecchi e lavoro, e non ne volle saper più nulla" (Duprè). Risoluto solo di sfuggita a una festa - quello del re Vittorio Emanuele II (Torino, Museo nazionale del Risorgimento), per ...
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SIRIANNI, Giuseppe
Marco Gemignani
– Nacque a Genova il 18 aprile 1874 da Gaetano e da Maria Merlano.
Dal 20 ottobre 1888 fu allievo della Regia Accademia navale di Livorno e, completati i periodi di [...] 1918 divenne comandante del reggimento Marina impiegato a terra per la difesa del settore alla foce del fiume ., 42, 232; G. Giorgerini, La guerra italiana sul mare. La Marina tra vittoria e sconfitta. 1940-1943, Milano 2001, pp. 142, 146, 154; E. ...
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CARDUCCI, Costabile
Aldo Cermele
Nacque a Capaccio (Salerno) il 15 giugno 1804 da Antonio e da Giuseppina Verduzio, in una famiglia di agiati possidenti. Dopo aver fatto i primi studi nel paese natale, [...] ove esercitò l'ufficio di ricevitore del registro. Nel 1828 sposò Teresa Vittoria Del Re, da cui ebbe due figlie, Giuseppina, nata il 20 non gli balzò addosso per strangolarlo. Il C. rotolò a terra quasi privo di vita e fu finito con un colpo di ...
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AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] (e all'insaputa di lei) scrisse sotto lo pseudonimo di Giulio Orsini le liriche d'amore raccolte in seguito nel libro Fra terra ed astri. A questa vicenda amorosa dello Gnoli si ispirò poi, com'è noto, il Pirandello per il dramma Quando si è qualcuno ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....