«Avvenne una notte che, avendo costei molto pianto Lorenzo che non tornava e essendosi alla fine piagnendo adormentata, Lorenzo l’apparve nel sonno, pallido e tutto rabbuffato e co’ panni tutti stracciati [...] sonno l’era paruto. E avuta la licenzia d’andare alquanto fuor della terra a diporto, in compagnia d’una che altra volta con loro era stata , tuttavia, è che tali versi sanciscono la vittoria di Lisabetta persino su quella dimensione spaziale dell’ ...
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L’età fragile di Donatella Di Pietrantonio, edito da Einaudi, vince il Premio Strega 2024 e il Premio Strega Giovani.Le prime parole dell’autrice a seguito dell’annuncio della vittoria rivelano il senso [...] importanza della memoria.E, naturalmente, la fragilità, perché, come dichiara Vittorio Lingiardi, che ha candidato il libro al Premio Strega: «L dimenticare quel sangue che aveva sporcato la nostra terra e che aveva scardinato la rappresentazione che ...
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Nella trattazione della figura mitologica di Tiresia, la categoria del vedere costituisce il fulcro della raffigurazione dell’indovino: lo evidenzia il legame tra il “lessico della visione” del primo episodio [...] Agamennone, vv. 176-178)Quasi 2500 anni sono passati dalla vittoria del tragico greco Eschilo in occasione delle Grandi Dionisie del ecco dunque a colmare la lacuna Apollo, vicario in terra del Padre celeste.»Si arriva dunque all’ultima sfera ...
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I critici letterari Erich Auerbach e Walter Benjamin nacquero nel 1892 nel quartiere berlinese di Charlottenburg da famiglie della alta borghesia ebraica. Nel 1921 i due collaborarono, insieme ad altri [...] di oblio di massa Benjamin scrive: «chiunque ha riportato fino ad oggi la vittoria partecipa al corteo trionfale in cui i dominatori di oggi passano sopra quelli che oggi giacciono a terra. La preda, come si è sempre usato, è trascinata nel trionfo ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....
(ingl. Victoria Land) Sezione dell’Antartide che si estende a S della Nuova Zelanda e costituisce il margine rialzato con cui l’altopiano interno (Inlandsis) si affaccia sul Mar di Ross: su questo fronte una facciata di montagne assai elevate...
Continente che occupa la calotta polare antartica, per circa 13,1 milioni di km2 (più 75.600 km2 di isole adiacenti). Nel punto in cui si spinge più a N, con la Penisola Antartica o Terra di Graham, il braccio oceanico interposto con l’America...