NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] dorso dell'animale, ornano ed erigono trofei, sacrificano sulle are, mentre Atena siede su una roccia. La balaustra glorifica le vittorie per terra e per mare di Alcibiade; i rilievi vanno datati tra il 409 e 406 a. C. e rappresentano l'apogeo dello ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] a una schiera di santi tassiarchi, si affretta verso la vittoria sotto il segno della Croce. Se ne occupò alcuni decenni fiumi maestosi, in cui abbondavano ottimi pesci. E che quella terra era abitata dagli Slavi, dai Bulgari e dai Valacchi e pastori ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] di primo piano - molti artisti italiani si recarono in Terra Santa, dove si familiarizzarono con stile e tecniche bizantini, dal , che sostituisce la croce. Le figure tradizionali della vittoria stante che scrive sullo scudo o in movimento con corona ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] un certo Achilla. A lui tuttavia che, dopo la vittoria, avrebbe dimostrato clemenza verso la debellata città, fu eretta la si era ridotta ad un piccolo villaggio sorto sulla lingua di terra che si era lentamente formata ai lati di quello che era ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] La battaglia di San Romano: il quadro racconta la vittoria dei Fiorentini sui Senesi nel 1432 ed è stato voluto all'assassino. Si accende la luce e Max vede suo padre a terra, finalmente libero dalla maledizione. E poi non ditemi che non conta il ...
Leggi Tutto
CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] si trova un nemico vinto bensì una personificazione della Terra, allusione al potere universale del basiléus.Anche al di che vince il male'), riporta alla concezione mitica del dio-eroe vittorioso e, a volte, attributi come il nimbo e l'asta crucifera ...
Leggi Tutto
STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] preparare il ritorno dall'oltretomba dell'eroe morto in terra lontana.
Estremamente diffusa è anche l'idea di una ., n. 79; H.2, p. 244 s.; Mo., n. 319, che data la vittoria al 436 circa), secondo altri è un omonimo più recente, del 300 circa a. C.
33 ...
Leggi Tutto
Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] da Argo ai sette epigoni, con il bottino della stessa vittoria su Sparta ad Oinoe, e costituito da un emiciclo pavimentato in Bull. Corr. Hell., LXXV, 1951, p. 247 ss.; G. Roux, La terrasse d'Attale I à Delphes, in Bull. Corr. Hell., LXXVI, 1952, p. ...
Leggi Tutto
SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] se il piede poggia sopra il corpo del nemico vinto (Vittoria di Brescia, E.A.A., ii, fig. 258, di progenitore della grande divinità della natura. Sedere o stare accovacciati in terra era comune presso gli Egizi sia per le divinità che per i ...
Leggi Tutto
ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] dèi celesti e di Giove, più bassi quelli di Vesta e degli dèi della terra e del mare. Gli a. a forma di tavola, detti più propriamente mensae Lares sono raffigurate anche altre divinità (ad esempio la Vittoria in uno dei lati dell'a. dei Lares degli ...
Leggi Tutto
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....