GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] del novelliere coincida con quello del soggiorno di G. in terra di Romagna, la quale è peraltro rappresentata nell'opera: e contiene la narrazione delle vicende italiane dalla vittoria ghibellina a Montaperti fino all'incoronazione di Carlo II ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] , in un'ecloga, il D. loda l'Inghilterra come la terra promessa, ma più tardi si lamenta di non essere rimasto a Roma 3406).
Purtroppo il D. poté appena godere di questa sua vittoria, che avrebbe dovuto segnare una prima tappa sulla via del successo ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] Nel 1483 il C. fu in Abruzzo per organizzare la difesa delle terre sue e dei fratelli, ma nel gennaio 1484 era di nuovo che li annientò. Dopo aver partecipato nel giugno-luglio al decisivo vittorioso assedio di Atella, il C. nell'agosto fu di nuovo ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] col computo degli interessi maturati dal 1631.
Dopo la vittoria sulla Fronda, il Mazzarino, libero di riprendere la secondo s'impegnava, di conseguenza, a non arrecare più danni alle terre di C., riaccolto "en ses bonnes graces" dal re di Francia ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] militare contro lo straniero non fu favorito dalla fortuna né in terra né sul mare, dee piuttosto temere anziché desiderare una troppo Il granato del mago, Il ramo d'ulivo, Suor Angiola Vittoria, Pergolesi) e Il mio romanzo. Confessione di un anonimo, ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] al concorso a Messina per il progetto di un monumento alla vittoria di Lepanto: opera non eseguita per l'eccessivo costo e la fontana addossata alla parete di fondo nel porticato del piano terra.
Nel 1586, ancora per Ciriaco Mattei, progettava, e nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Galileo Galilei
Maurizio Torrini
Le osservazioni astronomiche e la teoria del moto di Galileo Galilei contribuirono in modo determinante ad affermare una nuova concezione del cosmo e della scienza, [...] Galilei sapeva ormai bene che una trama indissolubile legava il suo copernicanesimo alla sua fisica e che la vittoria andava colta in cielo e in terra. La sconfitta del sistema di Copernico, o anche la sua trasformazione, sia pur provvisoria, sia pur ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] Facino i feudi di Varese, Castiglione, Lonate Pozzolo e altre terre in partibus Seprii. Il potere di Facino era destinato ad le sue truppe. Il 6 novembre seguente, reduce dalla vittoria sui Francesi, Facino assumeva il titolo di governatore di Milano ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] doversi concludere che il B., entrato in Firenze dopo la vittoria di Montaperti, vi fosse stato chiamato a coprire la carica e questi, a loro volta, alterano gli altri elementi: la terra e l'acqua. Perciò giustamente tutti i dotti ritengono che gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] conseguente alleanza militare con Napoleone III, che porta alla vittoria nella Seconda guerra d’indipendenza; le drammatiche dimissioni del , che volevano aumentare la pressione fiscale sulla terra e introdurre dazi di importazione per difendere la ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....