COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] compaesani, che "mangiavano pane e sputo per comprare altra terra, allargare il proprio mappale, riparare alle troppe nascite" l'impresa del '49 vincendo nello stesso anno il Giro d'Italia (vittorie di tappa a Rocca di Papa, Bolzano e Como) e il Tour ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] Contarini di conquistare la città, attaccandola per mare e per terra. In particolare, la notte del 24 ottobre il F alle continue campagne militari veneziane: tra i suoi successi, la vittoria di Rocca d'Anfo, nel Bresciano, contro l'esercito imperiale ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] B. finì perciò con un grosso smacco: infatti la vittoria del modello Medici veniva a decretare che le forme suo restauro, in Boll. d'arte, XLII (1957), pp. 122-134; M. Morini, Terra del Sole e l'opera di B. B., in Atti del V Convegno naz. di storia ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] c'è il senso della morte e della disperazione dell'uomo che invecchia e che non si dimentica più nelle peregrinazioni di terra in terra, per campagne e per boschi, lungo fiumi e maremme. Il B. appare come appesantito: basti confrontare Donne a Fonte ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] diversi anni prima. Si trasferì quindi là per reggere quelle terre come se fossero del tutto sue e quando vide limitati partire per la Spagna, gli era stata offerta la mano di Vittoria Farnese, figlia di Pierluigi e quindi nipote del papa, Paolo III ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] di gioco e maggiori di lui di pochi anni, che giacevano a terra «crivellati dal piombo e sfigurati a colpi di scarpone»; ancora il di un approccio 'classico' alla montagna: non solo «una vittoria dell’uomo sui propri limiti» ma anche «l’affermazione ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] servizio veneziano, nel 1508 l'A. risolleva la sua fama con la brillante vittoria sugl'imperiali in Cadore, e con la successiva conquista di Pordenone, terra imperiale in pieno territorio veneziano, di Gorizia, di Trieste, di Fiume.
Massimiliano, che ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] comunque l'amicizia tra i due artisti e il Vittoria fornì al C. i modelli per l'Annunciazione della alla storia dell'arte in Puglia. La pittura del Cinquecento e del primo Seicento in terra di Bari, Bari 1969, pp. 76, 86, 92; P. L. De Vecchi ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] carriera militare, unite ovviamente a brillanti doti diplomatiche e a un acuto senso del proprio ruolo nell'introdurre in terra egiziana riforme di stampo europeo, gli dettero un'incomparabile influenza su Moliammed Alì che lo ebbe al suo fianco ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] e Carceri, di un nuovo Comune presso le più fertili ma spopolate terre della valle del fiume Sangro, a cui fu dato il nome 15 e 16 luglio giunse a Palermo la notizia della vittoria della rivoluzione napoletana, i gravi tumulti che scoppiarono nelle ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....