PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] successivo usufruì di una licenza di diciotto mesi trascorsi nella terra natia, mentre il 27 marzo 1788 fu nominato aiutante Ciaia un nuovo indirizzo unitario nei giorni successivi alla vittoria francese di Marengo del giugno 1800, rivendicò ruoli di ...
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BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] stilisticamente e fortemente inventivo. Infatti nel 1948 la vittoria ottenuta coi racconto Il grande mare (pubblicato la volume Morte per acqua (Firenze 1952), titolo ricavato da La terra perduta di T. S. Eliot.
Protagonista onnipresente il mare, ...
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CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] occhi. Eppure Francesco II fece coniare una medaglia commemorativa della vittoria - magnificata più del dovuto tra i tanti insuccessi - e la mancanza di navi e l'insicurezza della via di terra, decise di inviare a Milazzo il solo capitano Fonseca con ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi. – Nacque a Torino il 9 ottobre 1842 dal conte Alessandro Gustavo e da Luisa Laura Minervina [...] Genova e la paralisi del porto, il giovane re Vittorio Emanuele III chiamò alla guida dell’esecutivo Giuseppe Zanardelli, a Cuneo il 6 gennaio 1926, e venne sepolto a Dronero, terra di origine della famiglia.
Il quotidiano La Stampa di Torino ne ...
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EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...] e di truppe tedesche, il 30 marzo 1246 riportò una vittoria decisiva sul cardinal legato, il quale, su consiglio del sua liberazione l'E. tornò probabilmente nei suoi possedimenti in Terra di Lavoro. Nel novembre del 1252 Innocenzo IV lo investi ...
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DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] Malta guidati da Nicola Fabrizi, raggiunse il generale che veniva dalla vittoria di Calatafimi e combatté con lui a Milazzo.
Di lì a attuali della classe agricola e principalmente dei lavoratori della. terra in Italia" (cfr. Stampati Camera, 1871-73, ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] e il mese dopo segretario del sindacato tra i lavoratori della terra; proprio nella provincia di Parma, per il suo incarico e discorsi su "i nuovi orizzonti del proletariato" dopo la vittoria bolscevica. In quest'ottica guidò gli operai nel febbraio ...
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PACORET de SAINT-BON, Simone Antonio
Marco Gemignani
– Nacque a Chambéry, in Savoia, il 20 marzo 1828 dal cavaliere Carlo Francesco, all’epoca presidente del Senato della Savoia, e da Luigia Francesca [...] e nello stesso mese sposò l’anconetana Zobeide Vittoria Carolina Gianelli. Destinato nuovamente sul Daino e dal 1856 lasciò la pirofregata e iniziò un periodo di servizio a terra interrotto dal dicembre 1856 al gennaio 1857 dall’imbarco sul trasporto ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] squadra dell'usurpatore dom Miguel (A Carlo Napier… per la vittoria navale del 5 luglio 1833…, Londra 1833; ristampata nello stesso Repubblica di Cracovia, unico avanzo d'eroici e libera terra di prodi. Inno. Oltre a inveire contro gli oppressori ...
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ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...] Berengario I confermava al monastero di Farfa la proprietà di terre donate in parte da A., e site "in comitatu alleanza contro i Saraceni.
Al ritorno di A. in Roma, dopo la vittoria, il monaco del Soratte fa seguire l'inizio dei rapporti fra il ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....