ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] , una donna buona e intelligente, diceva, e poi gli odori – di terra, di fiume, di donna – le strade, lunghe e larghe, da città rivista era diretta da uno dei figli di Benito Mussolini, Vittorio, ma fu uno dei luoghi di formazione della cultura del ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] due corti borboniche: alla fine del 1721 l'infanta Anna Maria Vittoria (che non aveva ancora quattro anni, essendo nata il 31 27 dicembre, lo stesso infante, che aveva viaggiato per via di terra, con la sua corte, fino ad Antibes.
Per circa sedici ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] Rivoluzione liberale. La possibilità di una vittoria di Mussolini era stata preventivata e avuto questo destino di sofferenza, di umiltà: sono stati incatenati a questa terra che maledirono e che pure fu la loro ultima tenerezza e debolezza. Non ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] la confermò nella propria cautela. Per mare come per terra dominava la potenza spagnola e non era proprio il Casimiro del Palatinato che avevano invaso la Champagne. Solo la vittoria del giovane duca Enrico di Guisa sugli ugonotti presso Dermans ( ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] altri. Guglielmo infatti ‒ che contribuiva coi suoi cavalieri alle vittorie di Venosa (17 marzo 1041), di Montemaggiore (4 maggio 1041 Umfredo e di riunire nelle sue mani la signoria delle terre di Calabria e di Puglia. Sposava nel frattempo Alberada ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Omobono e al ritrovamento di resti "micenei" in terra italiana hanno anticipato di secoli (rispetto alla stessa ricostruire la Ara pacis Augustae sul Campidoglio, "a celebrare la vittoria e la nuova missione dell'Italia redenta", articolando la sua ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] pace conclusa con Ladislao, che si impegnò a lasciare libere le terre sottratte alla S. Sede con l'eccezione dell'Umbria. Nel Liri: taluno esclude la sua partecipazione, i più ritengono la vittoria su Ladislao una delle più belle riportate dal F. e ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] (Birgi), tra Trapani e Marsala, fu una importante vittoria, che impedì il congiungimento delle forze angioine e modificò volta avrebbe dovuto cedere a Carlo II d'Angiò tutte le terre calabresi. A consolidare la pace, fu previsto il suo matrimonio ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] la lettera che il C. indirizzò il 3 nov. 1548 a Vittoria Farnese, duchessa di Urbino. Vi si legge tra l'altro: "le savio il qual, vedendo che per una certa pioggia tutta la sua terra era impazzata e che teneva per pazzo lui il qual solo all'asciutto ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] Nicolas de Besse di spostarsi non per mare ma via terra. All'epoca aveva appena accolto nella sua "familia" il degli "Otto Santi"). Nel maggio 1373 Coucy e Hawkwood furono vittoriosi a Montichiari, consentendo così a G. di respingere gli ambasciatori ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....