DI NEGRO, Salagro (Solagno, Salvago)
Giovanni Nuti
Poche sono le notizie di cui disponiamo sul personaggio: sappiamo che nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIII, ma non conosciamo il nome del [...] 140 catturati, mentre altri 60 si salvarono, fuggendo a terra. Sbarcato a Cagliari, il D. fece impiccare il versi, privo di valore storico, dal marchese Gian Carlo Di Negro (La vittoria di S. D. sopra i Catalani l'anno 1334, Genova 1832).
Fonti ...
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LUCA di Tommè
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta intorno al 1356 nel Breve dell'arte de' pittori senesi (Milanesi; [...] era stata già deliberata nel 1363 in seguito alla vittoria del Comune sulla Compagnia mercenaria del Cappelletto (Maginnis, De Benedictis, Pittura e miniatura del Duecento e del Trecento in terra di Siena, in La pittura in Italia. Il Duecento e ...
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DE LUPIS (Lupis), Bisanzio
Rosario Contarino
Nacque a Giovinazzo (Bari) nel 1478 da Micco (Domenico) e da Costantina Paglia, appartenenti entrambi a famiglie ragguardevoli della cittadina.
In patria [...] 28 apr. 1503, in cui il Cordoba riportò una decisiva vittoria. Non pare che abbia poi lasciato più il paese d' denuncia dell'anarchia e della conflittualità politica contemporanea ("Nullo stato in terra ha ferma sede, / Che mentre un s'alza / Un ...
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DELLA TORRE, Simone
Anna Caso
Figlio di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, già nel corso della sua adolescenza dovette subire le conseguenze degli scontri [...] fratelli, Francesco, Amoratto e Guidone, un cospicuo patrimonio di terre e castelli.
I Della Torre, comunque, non cessarono le di Vaprio il 28 febbr. 1324. 1 Visconti ne uscirono vittoriosi, mentre il D., costretto alla fuga, trovò la morte nelle ...
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CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] Queirolo), "gli effetti delle pioggie e la fecondità della terra cagionata dall'innaffio delle acque", e che fu posta in Tanara ormai morto da venti anni, in S. Maria della Vittoria, e nello stesso 1744 il busto del cardinale Lazzaro Pallavicino per ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] nuova della mostra dell'acqua Felice, accanto al giardino dei Cedrati, addosso al muro nuovo che sosteneva la terra della confinante villa Doria (ibid.).
Scultore attivo presso Giovanni Volpato, secondo quanto riferiva Francesco Piranesi in una sua ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] trattano dei vulcani, dei fuochi aerei, dell'anima dei bruti, del calore umano, delle comete ecc. L'opera più nota è Terra machinis mota, Romae 1658, composta di cinque scritti (in un'edizione precedente dell'anno 1655 erano solo due) sotto forma di ...
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LUDOVISI (Ludovici, Lodovici), Daniello (Daniele)
Vittorio Mandelli
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nel 1490; fu uno degli otto figli di Ludovico di Pietro.
Poche le notizie sui fratelli: Pietro [...] dicembre 1515) a "complimentare" il re di Francia per la vittoria di Marignano.
Nonostante Marin Sanuto dia sempre positivi giudizi sulla veneziana (15 dic. 1531). Si recò a Costantinopoli, via terra, in pieno inverno (3 genn. 1534), per evitare una ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] da Domenica Cozza. Ricevette la prima educazione a Stradà, paesello vicino alla terra natia; continuò gli studi nel seminario di Nardò e a Lecce, e IV e salutò le sue truppe, alle quali augurò la vittoria sui Francesi; il 15 nov. 1798, quando ormai l ...
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DA LEZZE, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 29 genn. 1425, terzo dei quattro figli maschi di Benedetto di Donato e di Franceschina Contarini di Pietro.
La madre del D. dovette morire presto, [...] difensori di Croia.
Constatata l'impossibilità di ottenere la vittoria con un rapido assalto, il sultano lasciò il e loro se ha giustificà, e ha fatto constar che i ha perso la so terra e i so beni, perché el scriveva a la Signoria che la no se ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....