Il diritto
Lujo Margetić
Introduzione
La conoscenza della struttura del sistema e degli istituti giuridici è di massima importanza per tutte le società. Questa constatazione ovvia vale naturalmente [...] Statuto di Tiepolo del 1242 si può constatare la vittoria quasi completa delle concezioni e idee analoghe a quelle del il venditore non si accontenta dicendo che ha venduto la terra. Egli aggiunge che l'ha consegnata, ovviamente perché secondo le ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] argento [chrysargyron] a tutti quelli che in ogni parte della terra si dedicavano ai commerci e mettevano in vendita ogni cosa nella consuete largitiones, attese in occasione di festività, vittorie, etc., che spesso venivano versate alle truppe ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] a Reims Carlo V fu raggiunto dalla notizia della vittoria di du Guesclin sugli Anglo-Navarresi a Cocherel (maggio il grande maestro Raymond Bérenger fornì la protezione militare su terra e su mare al corteo pontificale. Juan Fernández de Heredia ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] i tentativi di cattura attuati per mare dai pisani e per terra da milanesi e piacentini, tutti sostenitori di Ottone IV. Da di luoghi della memoria: così la clamorosa perdita di Vittoria (1247), l'accampamento costruito durante l'assedio di Parma ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] e il suo ardore riuscisse a portare a compimento, con quella vittoria che si era inutilmente inseguita per mesi e mesi. le Consigliodei dieci, Secreta, r. 15, 9 e 11 febbr. 1609; Senato, Terra, r. 91, 11 nov. 1621; sul C. come "pubblico istoriografo" ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] 143ss.).L'arredo sinagogale era completato dai tappeti, stesi per terra e a volte anche appesi alle pareti, da panche e viene accesa durante la festa di Channukkah per commemorare la vittoria dei Maccabei contro i greco-siriani di Antioco Epifane ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] e, dunque, potestà di prescrivere e di coercire) e superficie della Terra: lo Stato ha un territorio; lo Stato è un territorio; lo si risolvono nell'artificialità del tecnicismo. Inattesa vittoria della teoria kelseniana, attuata nell'arbitraria ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] circostante la reggia carrarese. Nel contado la maggior parte delle terre del C. erano situate a sud di Padova, nella zona lo Scaligero. Essa però si dovette rivelare ben presto una vittoria di Pirro: Venezia, preoccupata per i successi riportati dal ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] pubblici e sovrani, signori e padroni 'dopo Dio' nelle terre su cui esercitano la loro autorità. Quando il loro potere la popolazione civile, costrinse ogni cittadino a impegnarsi per la vittoria del proprio paese. Ma il suo governo non gli disse ...
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Vespaziani Alberto e Harris Pamela
Abstract
La costituzione statunitense del 1787 riflette l’ambivalenza dei costituenti nei confronti della democrazia. Le sue istituzioni fondamentali – un legislatore [...] delle città europee”. Jefferson spiegò che «qui ognuno può avere terra da lavorare se ciò vuole; oppure, preferendo l’esercizio di scopo primario di assicurare la “tranquillità domestica”. La vittoria militare del Nord sul Sud nel 1865 permise una ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....