CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] dapprima una rendita ereditaria e dei diritti di giustizia sulla terra di Beaufort in Angiò, poi eresse la stessa in contea spedizioni inglesi in Francia ricominciarono nel 1345 e fruttarono la vittoria di Crécy (1346) e la presa di Calais (1347 ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] la città conciliare. Il 18 marzo 1248, la città di Vittoria (v.), costruita dall'imperatore per assediare Parma, fu presa gli conferisce infatti il potere di esercitare la sua giurisdizione sulla terra per le cose temporali; l'altra sul cielo per le ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] "strumento"(organum) dello stesso Spirito Santo. Ma la vittoria non avrebbe avuto conseguenze durature. In realtà Basilio I e fu accusato di indebito esercizio dei poteri episcopali in quelle terre. Fu un grave colpo all'autorità della Chiesa di Roma ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] partecipato alla guerra. Gli Arabi subirono per mare e per terra una sconfitta clamorosa; Mogêhid si salvò con pochi uomini poterono resistere. Ma il nuovo catapano Basilio Mesardonite avanzò vittoriosamente e cinse di assedio Bari, che capitolò nel ...
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SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] , figlio naturale dell'imperatore Federico II.
Nel 1237 la vittoria di Cortenuova (v.) aveva ridato forza a Federico, che A maggio dello stesso anno, sempre allo stesso justitiarius di Terra di Lavoro, ordinò l'invio in Sardegna di venti cavalieri, ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] concordato con Clemente III.
La pace del 1188 non fu una vittoria né del papa né del popolo di Roma; si trattava di un da Ratisbona per raggiungere l'Asia minore per la via di terra. Era invece molto più difficile creare i presupposti politici per la ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] un periodo limitato nel tempo di guerre in una parte della terra, come fine di una determinata guerra o di una serie di mea. È tal rapporto che non può finire se non con la vittoria dell'uno sull'altro. Per quanto varie e multiformi siano le direzioni ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] . Egidi, Carlo I d'Angiò e l'abbazia di Santa Maria della Vittoria presso Scurcola, Archivio storico per le provincie napoletane 34, 1909, pp. 252 che fu familiare di Roberto oltre che giustiziere in Terra d'Otranto durante gli ultimi anni di vita del ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] economico e dalla questione della nazionalità in una terra di confine.
Occorre tenere presenti questi motivi quando alle critiche che Togliatti formulava all'iniziativa presa da G. Di Vittorio, proprio in quegli anni, di "un piano del lavoro", ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] ‟turbulent frontier" o dell'ambizione dei militari o della fame di terra dei ‟men on the spot", degenerò talvolta in una massiccia espansione del Terzo Mondo, processo che si è concluso vittoriosamente ai nostri giorni. I grandi dominions bianchi del ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....