MALOCELLO, Lanfranco
Enrico Basso
Nacque probabilmente tra il 1224 e il 1229 da Guglielmo di Enrico, console del Comune di Genova nel 1207. Apparteneva al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] abate del monastero benedettino genovese di S. Siro, di alcune terre nella zona di Campi, nella Val Polcevera, immediatamente a ovest lungo il corso del Po che, nonostante l'iniziale vittoria delle forze bolognesi nella battaglia di Primaro il 1( ...
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DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 apr. 1657 da Pietro di Girolamo, del dovizioso e prestigioso ramo a S. Maria Zobenigo, e da Chiara Foscarini di Nicolò.
La prematura scomparsa del [...] organizzata da J. M. Schulenburg, e la successiva vittoria degli Imperiali a Temesvár determinarono la sconfitta degli Ottomani Romae 1757, pp. LXXVI s.; B. Cognolato, Saggio di memorie della terra di Monselice…, Padova 1794, pp. 61 ss.; E. A. Cicogna ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] di novità". La correzione del 1761-62 si concluse con una vittoria, sia pure di stretta misura, dei conservatori: l'E. C. 2202: Registro delle parti del Maggior Consiglio sull'inquisitorato di terra ferma (9 ag. 1769-20 febbr. 1772); Arch. di Stato ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] accenna mai nelle Memorie; ma il modo come si muove tra la terra nativa e le città di Salerno e di Napoli, i contatti continui a Torino, dove la popolazione era in festa per la vittoria riportata contro gli Austriaci. Saputo che a Rivoli si trovava ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] il piccolo convento francescano di Certomondo a commemorare la vittoria di Montaperti. Sebbene i diritti sul castello di il castello veniva in pratica dai due conti trasformato in una "terra" che doveva dar loro sicurezza, prestigio e una base di ...
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CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] , reg 17, cc. 92v, 134r; Ibid., Senato. Lett. provv. da Terra e da Mar, filze 899, passim;1222, lett. nn. 8, 10 e Cod. Cicogna, 3123/84: copia della sentenza di bando; Ragguaglio della Vittoria ... 26 giugno 1656, Venetia 1656, non num., nell'elenco " ...
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LANGOSCO, Goffredo di
Giancarlo Andenna
Conte palatino di Lomello, nacque probabilmente qualche anno dopo il 1200 da Rufino (II), conte palatino di Lomello del ramo di Langosco; ebbe un fratello più [...] gli anni di lotta contro il Papato.
Dopo la vittoria di Cortenuova (novembre 1237), l'imperatore aveva inviato il nuovo re dei Romani, appoggiato dal pontefice, e rioccuparono la terra e la rocca di Angera, appartenente, come Arona, all'arcivescovo ...
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COLLOREDO, Giovan Battista
Gino Benzoni
Figlio di Orazio (1578-1648) - un Colloredo della linea di Bernardo) a sua volta figlio di Curzio (1531-1612), che diverrà nel 1624 conte imperiale e nel 1648 [...] cesarei; Francesca, Maddalena, Ermes, il futuro poeta, Vittoria.
È opportuno, pertanto, che il C. provveda Corti, regg. 22, cc. 192v-193r; 23, cc. 47r, 169r; Ibid., Senato Terra, reg. 136, cc. 28v, 208v, 212 (e filza 527, alla data 13 marzo 1648 ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] in prigione. Intanto Guido nell'estate del 1372, dopo la vittoria di Bernabò nella vicina Rubiera, si impadronì della città e del aiuto dei potenti poteva sperare di rientrare in possesso delle sue terre.
Nei primi mesi del 1373 il C. fu nominato ...
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CHIAVELLI, Guido
Pier Luigi Falaschi
Indicato spesso, anche nei documenti ufficiali, come Guido Napolitano, figlio di Alberghetto (II), fu signore di Fabriano.
Lo storico fabrianese Sassi, certamente [...] punto di lasciare l'ufficio di vicario generale per le Terre della Chiesa, stese un'acuta relazione per il suo successore ., Ancona 1955, ad Indicem; Id., Le carte del monastero di S. Vittore delle Chiuse sul Sentino, Milano 1962, nn. 664 pp. 208 s., ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....