ERCOLE
C. Frugoni
Nome romano del greco Eracle, figlio di Zeus e Alcmena, semidio, accolto in cielo dal rogo che doveva incenerirlo e perciò immortale, E. è celebre per le dodici fatiche (dodekáthlos) [...] cristianizzato come trasparente simbolo del Redentore che dalla terra risale al cielo (Simon, 1955), era come vincitore di Caco e dunque simbolo della Virtù in lotta vittoriosa contro il Male, in una delle formelle esagonali di Andrea Pisano ...
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GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] il G. nel suo studio fino a quando "un bel giorno buttò in terra stecchi e lavoro, e non ne volle saper più nulla" (Duprè). Risoluto solo di sfuggita a una festa - quello del re Vittorio Emanuele II (Torino, Museo nazionale del Risorgimento), per ...
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Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] cavallo Tiziano fissa il modello di ritratto ufficiale dei grandi della Terra: mostra nel quadro il sovrano, del quale si diceva che al rientro da un’importante battaglia contro i protestanti, vittorioso ma al tempo stesso pensieroso, come un moderno ...
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Fidia
Manuela Gianandrea
Un protagonista della grande arte greca
Fidia visse nel 5° secolo a.C., l'età d'oro della storia di Atene, e fu amico di Pericle, protagonista politico di quel grande momento. [...] antiche greche), l'elmo a tre cimieri in capo, reggeva con la destra la statuina di una Vittoria alata d'oro e con la sinistra la lancia e lo scudo appoggiati a terra. Alta 12 m, la statua era in legno ricoperto di oro, avorio e pietre preziose per ...
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MAHDIA
G. Di Flumeri Vatielli
(arabo classico al-Mahdiyya)
Cittadina della Tunisia che occupa il promontorio del Capo d'Africa, piccola penisola rocciosa unita al continente da uno stretto istmo di [...] terra, posta a km 200 ca. a S di Tunisi.La località venne abitata già in epoca fenicia e romana, ma la costruzione della città città era possibile attraverso due porte, quella detta della Vittoria verso il sobborgo di Zawīla, ove risiedeva gran parte ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] della Vita contemplativa e, ancora in alto il Cielo e la Terra (per il Condivi, due angeli) dovevano sostenere l'arca concepito come David per la Sagrestia nuova) e il gruppo della Vittoria (Firenze, Pal. Vecchio), trovato nello studio di M. in ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] si vede l’antefatto, ovvero Noè che lavora la terra per piantare la vigna.
Gli Ignudi sono tra le collegare celebri disegni d’omaggio di soggetto sacro: quelli donati a Vittoria Colonna, marchesa di Pescara, che l’artista frequentò dal 1531 alla ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] razionalità, assume i colori cupi del dramma. Una grande vittoria sul piano della cultura si accompagna a una crisi nazionale Il mondo aristotelico-tolemaico esplode; la centralità della Terra diventa un assurdo; alla dignità dell’uomo ritrovata ...
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Antica popolazione semitica della Mesopotamia, che prende nome dalla città di Akkad (sumerico Agade), fondata da Sargon I nel 2300 a.C. circa e divenuta, dopo la vittoria sul re sumero Lugalzaggesi, capitale [...] . Nei testi cuneiformi, il nome Akkad designa sia la città sia la regione settentrionale della bassa Mesopotamia, in opposizione alla terra di Sumer. Distrutta intorno al 2100 a.C., la capitale degli A., di cui si ignora l’esatta localizzazione, non ...
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Artista italiano (Cassano Magnago 1928 - Asti 1991). Giornalista di professione, è stato direttore e collaboratore di periodici d'arte e letteratura d'avanguardia quali Il Caffè, Plexus, Tam Tam, Bollettino [...] della Vittoria, in stretto contatto con esponenti della poesia visiva italiana quali A. Spatola, C. Costa e G. Niccolai. compone il Concerto per piano regolatore generale del pianeta terra, performance in cui razionalizza fino all'eccesso la forma ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....