ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] cristiani e musulmani richiamava da vicino quella della Terra Santa - gli O. militari si impiantarono assai di Jaén, Ciudad Real, Granada), dove dal 1212, dopo la vittoria di Las Navas de Tolosa, vennero occupate e trasformate vecchie fortezze ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] commemorativo, dichiarante la potenza del re e celebrativo della sua vittoria, che, per il carattere delle monarchie orientali, non si religiosa, essendo la potenza del re estrinsecazione in terra di una forza trascendente la sfera umana; il quale ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] la lancia, mentre la sinistra si abbassava sullo scudo posato a terra. È una rielaborazione romana di motivi e schemi greci; il dio testa elmata di M. appare tra Iupiter e la Vittoria.
Nelle province,e soprattutto nel territorio celtico, il culto ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] a rilievo tolte da un monumento onorario che commemorava le vittorie parthiche di M. Aurelio e L. Vero. Le lastre 29, con colonne alte m 15, monolitiche, che giacciono a terra in pezzi insieme a molti altri frammenti architettonici; la cella era ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] seguito, sostituite da stivali e la veste può presentarsi lunga fino a terra, come per es. nell'Evangeliario di Lotario I (Parigi, BN, Create per esaltare, ma sotto diversa prospettiva, la forza vittoriosa dell'i., il suo vigore e il coraggio, sono ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] ed una maschile, ed una amazzone distesa a terra. Questo frontone, il meglio conservato, è attribuito dai divinità ctonie?); gli acroteri del lato E (attribuito a Theodotos) sono una Vittoria alata - di cui si conserva solo il torso - al centro, ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] chiesa vescovile della città-accampamento di Vittoria, già smentirebbero la diffusa convinzione che di Trani, ibid., pp. 252-257.
A. Pepe, Insediamenti di età sveva in Terra d'Otranto, ibid., pp. 277-280.
L. Santoro, Insediamenti svevi in Campania, ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] in agguato, inginocchiato, ma con i quarti posteriori sollevati da terra; il becco è aperto, con lingua saliente, il ricciolo scende . d. C. rinvenuto a Palermo, a Piazza della Vittoria, con scene di chiaro significato orfico e misterico, compare la ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] contenenti oggetti scitici, che di solito si trovano sotto tumuli di terra o di pietra. Oggi le raccolte più numerose e ricche di in se stessa la propria distruzione, se con la vittoria del principio decorativo ornamentale non si fosse fatto posto ai ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] di Dioniso ad Atene, con una dedica fatta a Nike per una vittoria coregica, in cui è detto che questi doni votivi convengono anche a copie. Ci sono poi due tipi, uno con l'idria a terra e il panneggio più voluminoso, l'altro con l'idria più grande ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....