LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] 'inferiorità numerica delle truppe franche reclutate per l'assalto via terra. Una nuova ambasciata fu allora inviata a Costantinopoli. I e Impero.
L. II ebbe poco tempo per assaporare la vittoria. Il 13 ag. 871 i Beneventani, guidati da Adelchi e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] primo esilio’. Il giovane siciliano che sbarcava, clandestino, in terra di Francia non era dunque, come altri esuli, un cospiratore , ma penò tre secoli a vincere e non potè usar la vittoria» (p. 90). Saranno «i partigiani della ragione contro l’ ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] egli stesso un letterato, nutrito al culto della poesia da Vittoria Colonna e da Costanza d'Avalos; la moglie Maria per il C. il desiderio di concludere i suoi giorni nella terra natale), giunge persino a reclamare una pensione a Filippo II (Lettere ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] di Corfù. Il 18 ott. 1081 B. ebbe parte decisiva nella vittoria su Alessio riportata davanti a Durazzo sotto il comando dello stesso duca. i territori di quelle che furono più tardi le province di Terra d'Otranto e di Basilicata, e in più Bari e ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] campo idrografico l'apporto spontaneo dei capitali verso la terra, accentuatosi con la diminuzione dei traffici. Le di Sua Altezza Serenissima, che Luigi XIV aveva concesso a Vittorio Amedeo II nel 1690: prerogative e titolo gli furono riconosciuti ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] nome derivato dagli Equicoli che anticamente abitarono la sua terra natia. Nell'Accademia strinse rapporti d'amicizia col , che l'entusiamo ancora vivo a pochi giorni dalla vittoria dettava gli iperbolici paragoni di Massimiliano con Ercole, Camillo, ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] critiche contro il socialismo, accusato di aver favorito la vittoria del Napoleonide sia con le paure suscitate nei ceti di contraddizioni da rimanere da me stesso annientato. Sulla terra nostra l'unità è anomalia, patrimonio della regia barbarie; ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] avevano fatto valere i loro interessi a svantaggio dei lavoratori della terra, i veri produttori, "i primi e più utili manifattori della la moglie Vittoria Bonci, vedova Falciai, sposata nel 1832, al cui figlio di primo letto, Enrico Vittorio, il F ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] le prospettive appena aperte si chiusero immediatamente. La vittoria nel concorso gli fruttò però la nomina per titoli , dismemori dei cieli, dell’ondoso pulsare oceanico e della volubile terra» (cit. in Sabatucci, 1996, p. 170). Sembra evidente ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] di operosità e di energia ed una ricchezza vittoriosamente difesa contro un "ingiusto" assalto proletario respinto produttiva in marcia", ovvero "marcia dei produttori attraverso la terra", "trasporto di dinamica produttiva" da un territorio ad un ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....