ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] soluzione del problema.
Senza dubbio, Rockingham rappresenta una vittoria morale di Anselmo. Roberto di Melun disse al re di un sommo bene, dedotta dai numerosi beni di questa terra. Similmente si deduce che deve esistere un solo Essere Altissimo ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] con ogni mezzo a sventare il ritorno in auge di Vittorio Amedeo che gli avrebbe precluso il passo verso il pieno entrate, la riapertura del gioco del lotto, l'alienazione di nuove terre e di alcune gabelle non bastarono a coprire che in minima parte ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] non avrebbe mai potuto opporsi ad un attacco francese condotto per terra o per mare.
La neutralità toscana fu, però, messa campagna del 1807 contro la Prussia e la Russia.
Dopo la vittoria francese F. fu invitato ufficialmente a Parigi. Vi giunse nell ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] , una donna buona e intelligente, diceva, e poi gli odori – di terra, di fiume, di donna – le strade, lunghe e larghe, da città rivista era diretta da uno dei figli di Benito Mussolini, Vittorio, ma fu uno dei luoghi di formazione della cultura del ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] due corti borboniche: alla fine del 1721 l'infanta Anna Maria Vittoria (che non aveva ancora quattro anni, essendo nata il 31 27 dicembre, lo stesso infante, che aveva viaggiato per via di terra, con la sua corte, fino ad Antibes.
Per circa sedici ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] Rivoluzione liberale. La possibilità di una vittoria di Mussolini era stata preventivata e avuto questo destino di sofferenza, di umiltà: sono stati incatenati a questa terra che maledirono e che pure fu la loro ultima tenerezza e debolezza. Non ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] la confermò nella propria cautela. Per mare come per terra dominava la potenza spagnola e non era proprio il Casimiro del Palatinato che avevano invaso la Champagne. Solo la vittoria del giovane duca Enrico di Guisa sugli ugonotti presso Dermans ( ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] favorevole alle istanze cattoliche. Si trattò di una vittoria anche per monsignor Pecci, ma la corte e il voti. E Noi che la desideriamo più di tutti, poiché rappresentiamo sulla terra il Dio della pace: Non è infatti Dio di discordia ma di pace ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Omobono e al ritrovamento di resti "micenei" in terra italiana hanno anticipato di secoli (rispetto alla stessa ricostruire la Ara pacis Augustae sul Campidoglio, "a celebrare la vittoria e la nuova missione dell'Italia redenta", articolando la sua ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] pace conclusa con Ladislao, che si impegnò a lasciare libere le terre sottratte alla S. Sede con l'eccezione dell'Umbria. Nel Liri: taluno esclude la sua partecipazione, i più ritengono la vittoria su Ladislao una delle più belle riportate dal F. e ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....