CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] non lasciava alcuno spazio di manovra. Era la vittoria della linea dell'Azara, che sperava in una . Comme eux, il dut lutter; comme eux, résister aux puissances de la terre liguées contre l'Eglise; comme eux, il sut à la modération la plus ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] questa volta in Marocco, andrebbe ricollegato al fervore suscitato dalla vittoria di Alfonso di Castiglia nella battaglia di Las Navas de dopo il suo rientro in Italia.
A F., spintosi in terra di infedeli anche allo scopo di condurre sino in fondo l' ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] nei momenti difficili della sua esistenza, tornerà in terra veneta, dove nella fanciullezza gli era stata riservata, novembre il F. era a Roma per il matrimonio della sorella Vittoria con Guidubaldo II Della Rovere, duca di Urbino. Mutato nell'aspetto ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] di allusioni, in cui le scoperte e le conquiste di nuove terre sono collocate su uno sfondo profetico e vengono viste come la una Caccia de amorebellissima de Egidio, per i tipi di Vittore e Piero Ravano della Serena a Venezia: egli avrebbe avuto ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] soluzione del problema.
Senza dubbio, Rockingham rappresenta una vittoria morale di Anselmo. Roberto di Melun disse al re di un sommo bene, dedotta dai numerosi beni di questa terra. Similmente si deduce che deve esistere un solo Essere Altissimo ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] favorevole alle istanze cattoliche. Si trattò di una vittoria anche per monsignor Pecci, ma la corte e il voti. E Noi che la desideriamo più di tutti, poiché rappresentiamo sulla terra il Dio della pace: Non è infatti Dio di discordia ma di pace ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Gallesi e il re di Scozia (artt. 1-3), l'evacuazione delle terre conquistate a spese di Enrico III e dei suoi aderenti (artt. 4 si mosse da Oxford, diretto a Windsor e Kingston. Dopo la vittoria navale degli Inglesi sui Francesi, il 24 ag. 1217, si ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] per il modernismo simpatie allo stato delle fonti non precisabili e terrà una corrispondenza con P. Sabatier a proposito della sua Vita di loro attivo contributo alla riscossa nazionale e alla vittoria. Ma tale successo fu facilitato anche da un ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] con ufficio di precettore dei tre figliuoli più grandicelli del duca: Filippo Emanuele, Vittorio Amedeo ed Emanuele Filiberto.
Non era certo la nostalgia della povera terra natia a richiamare il B. in Piemonte, ma l'onorifico incarico e una promessa ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] di Sicilia da quattro cardinali il 6 genn. 1266.
Dopo la vittoria su Manfredi a Benevento che già nel febbraio 1266 rese Carlo figlia, Cecilia, tra il 1268 e il 1270 acquistò ancora terre e vendite nella natia Saint-Gilles, ma anch'essa intorno ...
Leggi Tutto
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....