SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] , uno dei capi militari arabo-musulmani.
Questa vittoria offrì al pontefice sovrano Innocenzo III l'opportunità Belice, ibid., pp. 179-189; Federico e la Sicilia: dalla terra alla corona, I, Archeologia e architettura, catalogo della mostra (Palermo ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] indossando il cilicio, col capo cosparso di cenere, e gettandosi a terra chiese al re e ai Franchi aiuto contro Astolfo e i Longobardi, si limitarono le disposizioni prese da Pipino dopo la vittoria. Diversa sarebbe stata la situazione al tempo di ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] collaborare alla Rivista:entusiastico per fede, per volontà di vittoria. Vedo e sento tutto il bene che può derivare come teandria, come l'attuazione progressiva del regno di Dio sulla terra, e il negare la storia, cioè recidere le radici stesse ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] di cui in più sedi i da Romano e le loro terre erano fatti oggetto dagli avversari. In questi diplomi di piena protezione ciascuno di avere la spada più bella, finita con la vittoria del da Romano solo dopo che costui, sguainandola, avrebbe indotto ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] 20 sett. 1623, quando egli aveva appena tredici anni e Vittoria Della Rovere due anni.
Tale matrimonio si rivelò, almeno su si concluse con la presa di possesso della fortezza e della terra di Pontremoli, il 18 sett. 1650, da parte del senatore ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] d'Acaia e allargare i confini del dominio fino nelle terre viscontee e angioine.
Certo è che nei diciassette anni tra campo, e, si ritirò ad Arienzi. Approfittando di questa vittoria, Carlo di Durazzo il 16 luglio entrò quasi senza trovare resistenza ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] di Svevia. Enrico Raspe, tuttavia, non poté approfittare di questa vittoria perché morì poco dopo, il 16 febbr. 1247. Nel frattempo, gli ambasciatori delle città ghibelline. Poiché la via di terra era pericolosa, Manfredi aveva mandato al nord una ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] sentimento che al giovinetto derivò dalla permanenza nella sua terra d'origine della tradizione garibaldina. Sarebbe comunque arbitrario Sembat, al quale non sfuggiva di certo che una vittoria del C. su questo fronte avrebbe potuto favorire la causa ...
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Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] si affrontano Spinola e Malocello anche perché dopo la vittoria di Cortenuova Federico pretende dai genovesi un giuramento di rivela inefficace e nel 1242 Genova da sola deve affrontare per terra e per mare parecchi nemici che, per sua fortuna, non ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] ", il C. ripropose, quasi un ritorno alla sua terra, al suo autore (e dell'amico Fortunato) e al tra il C. e L. M. Hartmann), nonché l'opuscolo dell'antagonista vittorioso E. Ciaceri, Il mio trasferimento alla R. Università di Napoli e il ministro ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....