I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] una egemonia delle sinistre, ma anche quello di una vittoria repubblicana che le avrebbe favorite. Anzi sappiamo che ambienti questo la rivoluzione proletaria o il regno di Cristo in terra), fu l’impegno del costituzionalismo cattolico a difendere, ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] è in larga misura basata sul famoso trattato Della tirannide di Vittorio Alfieri, uscito per la prima volta nel 1800 (una e che un Islàm rinnovato sarebbe sorto nella penisola arabica, terra del Profeta e dei suoi Compagni, non era nuova.
Era ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] angeli, o servirsi certamente d’una sola parola, sì che la terra sarà liberata? Gliene è completamente a disposizione il potere, se vuole la croce è identificata da Gilberto come un segno di vittoria storica, morale e metafisica e, ad esempio di ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] a un’epifania divina: gli appaiono infatti Apollo stesso e la Vittoria, che gli offrono corone d’alloro e gli predicono un ai piedi della quadriga sono invece le personificazioni della Terra e dell’Oceano. La legenda monetale, Invictus Constantinus ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] la sconfitta di Napoleone III a Sedan aveva permesso alle truppe di Vittorio Emanuele II di fare ingresso a Roma, la cultura politica italiana, mai aderire al modello mazziniano, ugualmente si terrà sempre distante dalla proposta moderata. Il suo ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] di ponte Milvio, della visione di Costantino e della sua vittoria grazie al segno della croce. All’inizio della sua risposta zar Costantino, con la madre Elena, estrasse dal seno della terra la vivificante Croce del Signore, così lui [fece con] ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] di Mar‘aš:
E non appena l’imperatore lo vide cadde a terra per il terrore e si inginocchiò davanti a lui e lo venerò e la visio crucis, la conseguente conversione dell’imperatore e la vittoria su Massenzio, in una versione che deriva da quella di ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] Dio, così da essere il più grande di tutti i re della terra» (3,104,2-5). Le altre quattro menzioni riguardano Costantinopoli. che egli incarnasse l’esempio dell’imperatore pio e vittorioso grazie al sostegno offertogli da Dio. La fondazione della ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] capo supremo dello Stato, il sovrano comandava le forze di terra e di mare, dichiarava la guerra, faceva «i trattati Lisbona, incaricato di trattare il matrimonio fra Maria Pia, figlia di Vittorio Emanuele II, e il re Luigi I di Portogallo, un altro ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] la sua caduta avrebbe provocato l’anarchia o la vittoria del bolscevismo. Il Partito popolare fu sconfessato dalla cit., pp. 196-203.
19 Cfr. F. Leonori, Non guerra, ma terra! Guido Miglioli: una vita per i contadini, Milano-Roma 1969; L. Bruti ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....