GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] problemi connessi allo sviluppo economico e sociale della sua terra di origine. Socio ordinario dell'Accademia dei Georgofili e Sinistra O. Regnoli. Altrettanto schiacciante fu la vittoria riportata nella successiva tornata elettorale del 1874, mentre ...
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FELICANI, Aldino
Giuseppe Sircana
Nacque a Vicchio, in provincia di Firenze, il 19 marzo 1891 da Torquato e da Vittoria Corsi. Frequentò la scuola fino alla terza classe elementare prima di trasferirsi [...] americano e assegnavano semmai al fascismo il ruolo di vindice delle umiliazioni e delle ingiustizie da loro patite in terra straniera. Ma proprio in quegli anni giungevano negli Stati Uniti molti intellettuali e politici antifascisti, con i quali il ...
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PANDOLFO DI FASANELLA
EErrico Cuozzo
È documentato per la prima volta nel maggio 1231, quando, già feudatario di Fasanella, in provincia di Salerno, trasferisce al monastero di Cava de' Tirreni un vassallo [...] 1265 a Carlo d'Angiò, fu con Ruggero Sanseverino alla battaglia di Benevento. Subito dopo la vittoria, fu nominato da Carlo giustiziere della Terra di Bari.
La biografia di P. per gli anni successivi è stata ricostruita con grande precisione, sulla ...
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Il socialismo reale
Luciano Pellicani
L’espressione «socialismo reale» fu utilizzata, a partire dagli anni Settanta, per indicare il modello di organizzazione sociale dell’Unione Sovietica e delle cosiddette [...] dei mezzi di produzione e di distribuzione (industrie, terra, banche, commercio) e la conseguente eliminazione della proprietà con la costruzione del socialismo.
La grande vittoria sulla Germania nazista fece crescere smisuratamente il prestigio ...
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rivoluzioni inglesi
Massimo L. Salvadori
La nascita della monarchia costituzionale
La rivoluzione che ebbe luogo in Inghilterra tra il 1628 e il 1658 e culminò nella guerra civile iniziata nel 1642 [...] chiedevano il suffragio universale e la proprietà comune della terra. Cromwell si mostrò decisamente contrario a esse. in maniera definitiva a Preston nell’agosto 1648. La vittoria diede il completo controllo sul Parlamento (detto Lungo Parlamento ...
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BIRAGO, Pietro
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco, condottiero e alto dignitario sforzesco, e Agostina di Marcellino Barbavara. Seguendo la tradizione [...] che i suoi cavalli leggeri ebbero parte decisiva nella vittoria, come ricordò anche il Guicciardini.
Il suo Birago che morì fra pochi dì, che non volle essere levato di terra acciò che i suoi non abbandonassino la battaglia" (Guicciardini, V, p ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] stabilì con la famiglia a New York. La nostalgia della terra natale, i fortissimi legami familiari e il completamento dell'Unità . Sostanzialmente si trattò dell'ultima significativa vittoria del moderatismo dei Torrearsa. Sagace amministratore, ...
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CAPPELLO, Benedetto
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Lorenzo di Stefano di Lorenzo e di Pierina di Giovanni Dolfin di Vittore, nacque il 28 dic. 1653 e si sposò il 30 nov. 1672 con Foscarina [...] il Senato dalla neutralità; anzi, dopo la vittoria di Eugenio di Savoia a Carpi sul Catinat ., 140 s., 233; [B. Bressan], Serie dei podestà e dei vicari della città e terr. di Vicenza..., Vicenza 1877, p. 140; G. Soranzo, Bibl. venez., Venezia 1885, ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] Liburia", come veniva chiamata la fertile striscia di terra fra Napoli e Capua, stabilendo pure che, disperdendosi nelle selve circostanti, ma furono quasi tutti trucidati. La vittoria del Garigliano "segna un punto d'arrivo nel problema saracenico ...
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MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] 1634), dal quale ebbe discendenza, Francesca, Camilla, Laura, Vittoria, Paolo (nato il 30 ag. 1573).
Nel 1566, regg. 77, c. 81r; 87, cc. 4r, 114-116; Senato, Deliberazioni, Terra, ff. 112, 28 sett. 1589; 126, 29 maggio 1593; Consiglio dei dieci, ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....