rivoluzioni inglesi
Massimo L. Salvadori
La nascita della monarchia costituzionale
La rivoluzione che ebbe luogo in Inghilterra tra il 1628 e il 1658 e culminò nella guerra civile iniziata nel 1642 [...] chiedevano il suffragio universale e la proprietà comune della terra. Cromwell si mostrò decisamente contrario a esse. in maniera definitiva a Preston nell’agosto 1648. La vittoria diede il completo controllo sul Parlamento (detto Lungo Parlamento ...
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BIRAGO, Pietro
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco, condottiero e alto dignitario sforzesco, e Agostina di Marcellino Barbavara. Seguendo la tradizione [...] che i suoi cavalli leggeri ebbero parte decisiva nella vittoria, come ricordò anche il Guicciardini.
Il suo Birago che morì fra pochi dì, che non volle essere levato di terra acciò che i suoi non abbandonassino la battaglia" (Guicciardini, V, p ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] stabilì con la famiglia a New York. La nostalgia della terra natale, i fortissimi legami familiari e il completamento dell'Unità . Sostanzialmente si trattò dell'ultima significativa vittoria del moderatismo dei Torrearsa. Sagace amministratore, ...
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CAPPELLO, Benedetto
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Lorenzo di Stefano di Lorenzo e di Pierina di Giovanni Dolfin di Vittore, nacque il 28 dic. 1653 e si sposò il 30 nov. 1672 con Foscarina [...] il Senato dalla neutralità; anzi, dopo la vittoria di Eugenio di Savoia a Carpi sul Catinat ., 140 s., 233; [B. Bressan], Serie dei podestà e dei vicari della città e terr. di Vicenza..., Vicenza 1877, p. 140; G. Soranzo, Bibl. venez., Venezia 1885, ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] Liburia", come veniva chiamata la fertile striscia di terra fra Napoli e Capua, stabilendo pure che, disperdendosi nelle selve circostanti, ma furono quasi tutti trucidati. La vittoria del Garigliano "segna un punto d'arrivo nel problema saracenico ...
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MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] 1634), dal quale ebbe discendenza, Francesca, Camilla, Laura, Vittoria, Paolo (nato il 30 ag. 1573).
Nel 1566, regg. 77, c. 81r; 87, cc. 4r, 114-116; Senato, Deliberazioni, Terra, ff. 112, 28 sett. 1589; 126, 29 maggio 1593; Consiglio dei dieci, ...
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DE RISO, Riccardo
Carmela Maria Rugolo
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIV; fratello di Matteo e di Nicoloso, appartenne ad una delle famiglie più influenti della città. Comitus, cioècomandante [...] doc. 85, p. 28).
Ancora coinvolto nelle imprese angioine in terra d'Africa appare il D. l'anno successivo, allorché, seguendo da Tunisi un certo numero di galee corredate dei simboli della vittoria, cioè di gonfaloni, pennoni e di un vessillo rosso ...
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DE CESARI, Giovan Battista
Maria Aurora Tallarico
Nato a Casalabriva, piccolo villaggio della Corsica, a circa 50 km da Aiaccio, intorno al 1770, emigrò nel Regno di Napoli dopo la Rivoluzione francese [...] porto delle Puglie le figlie di Luigi XV, Maria Adelaide e Maria Vittoria, in fuga dalle truppe francesi (Cuoco, p. 115).
Insieme con temendo prossima la venuta delle truppe francesi, tornarono a terra e ripararono in una masseria a poche miglia dalla ...
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Rivoluzione cinese
Massimo L. Salvadori
La lunga marcia del comunismo in Cina
Il processo rivoluzionario che nel 1949 portò al potere il Partito comunista in Cina fu di lunga durata. Iniziato nei primi [...] potenziale delle grandi masse di contadini poveri e senza terra, in permanente tensione con i grandi proprietari che li poteva contare su una palese superiorità politica e sociale.
La vittoria dei comunisti
Tra gli ultimi mesi del 1948 e i primi ...
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BRANCALEONI, Andrea (Brancaleonis de Romania)
Norbert Kamp
Nobile, ricordato per la prima volta nel 1257, era figlio di Oddone, menzionato ancora nel 1231, che era fratello di Leone, cardinale prete [...] a Benevento anche dei contingenti abruzzesi. Dopo la vittoria su Manfredi, Carlo I nominò un nuovo giustiziere 1276, anche di Bominaco e Pratola Peligna. Possedeva però anche la terra di Luco presso Terni e perciò fu chiamato anche Oddone di Luco ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....