CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] che avessero già un impiego pubblico come insegnanti. La vittoria ottenuta, con piena soddisfazione in diritto, gli consentì l impegno parlamentare non travalicò mai i confini provinciali della sua terra e della sua città, verso le quali continuò a ...
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COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] . 1548 è attestata dall'atto di acquisto di 16 "giornate" di terra. Nello stesso anno moriva in Fossano la madre alla quale il C. tale atto ordinava la propria sepoltura nella chiesa di S. Vittoria in Madrid; dotava la figlia Caterina di 1.500 scudi ...
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LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] Francesco di Lorena, contribuendo in maniera decisiva alla vittoria dell'esercito del duca d'Alba, Fernando Álvarez pp. 362 s., 422, 534; P. Palumbo, Storia di Francavilla città in Terra d'Otranto, I, Fasano 1994, pp. 96 s.; L. Cabrera de Córdoba, ...
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LECA, Rinuccio da
Riccardo Musso
Nacque probabilmente nei primi anni Ottanta del Trecento, figlio di Nicolò (Nicheroso) di Restoruccio; è ignoto il nome della madre.
Il padre apparteneva a una delle [...] di Raffaele Montaldo, inviato da Genova per riprendere il dominio della Terra di Comune, cioè della parte settentrionale dell'isola. A fianco del Montaldo il L. partecipò alla vittoriosa battaglia di Mariana e quindi, ricevuto il comando di un corpo ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] che egli stava per muovere "grandissima guerra per mare e per terra" al comune nemico, una volta - beninteso - che la Repubblica nella primavera del 1543 fu incaricato, insieme con Vittore Grimani, con il procuratore Carlo Mocenigo e Gabriele Venier ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] 1525 per le nozze d'una nipote, cento gentiluomini "di primi di la terra": quasi tutto il Collegio, i capi dei Dieci, gli avogadori e "il quell'alleanza con Francesco I che condurrà alla vittoria di Marignano. Nel 1519, alle precipitose proposte d ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] ) in aiuto di Carlo IX in lotta contro gli ugonotti e, nella vittoriosa battaglia di Moncontour (3 ott. 1569), si distinse per coraggio, venendo le vie di comunicazione dei ribelli, sia per terra, mediante la cavalleria, sia per mare, impedendo con ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] da sempre a fare propria), ottenne una completa vittoria sulle milizie del governatore pontificio Monaldo Paradisi. Pochi decise pertanto di muovergli guerra prima ancora di marciare verso la Terra di Comune, ma morì poco dopo, mentre si accingeva ad ...
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DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] sposa a Brasco Braschi, Dorotea consorte di Giovanni Loschi, Vittoria sposata ad Ortensio Loschi, Lelia moglie di Arnaldo Arnaldi, Odoardo vendette a seguito della sua fuga da Vicenza in terra riformata, come appare da un atto notarile rogato in data ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] signorotti locali ribelli all'autorità pontificia, che tenevano quelle terre sotto l'incubo delle loro violenze. Investito di senza colpo ferire. La campagna si concludeva con la vittoria più piena.
Per rimettere in ordine la provincia affidata ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....