RAMPINI, Carlo
Marco Impiglia
RAMPINI, Carlo. – Nacque a Caresana Vercellese il 25 ottobre 1891 da Pietro e Rosa Crivelli, entrambi nati nel 1865 e originari della Lomellina.
La famiglia si sosteneva [...] fornace a Pezzana, nel basso Vercellese, e coltivava il riso sugli stessi terreni che, sbancati dello strato di terra rossa utile ai mattoni, venivano adibiti a risaie. Carlo crebbe facendo il contadino assieme ai quattro fratelli, tutti footballeurs ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] , e, forte di questo possesso, a cacciare il conte di Fondi da Capua. In tal modo il C. si era impadronito anche di Terra di Lavoro.
Quando Federico II nel 1209 scoprì la prima congiura della nobiltà catturando il conte calabrese Anfuso di Roto, il C ...
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CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] a partire dal 1404: il 7 settembre, infatti, Chiavello rilasciava quietanza al suo camerario generale per tutti i proventi della Terra da questo riscossi, anche a nome del nipote Tomasso. Alla morte di Chiavello (1412 c.), poi, assunse da solo il ...
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SOMMEREUSE, Pierre
Emanuele Catone
de. – Originario probabilmente di Sommereux, piccolo villaggio della Piccardia nei pressi di Amiens, nacque in data imprecisata; non sappiamo chi furono i suoi genitori.
Fu [...] in Val di Crati – quest’ultimo poi permutato con la terra di Polla in Principato, concessagli nel novembre di quell’anno per feudatario Matteo Fasanella – e il casale di Casole in Terra d’Otranto, già appartenente alla vedova di Goffredo di Cosenza ...
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NETTI, Raffaele
Alessio Petrizzo
NETTI, Raffaele. – Nacque il 24 febbraio 1775 a Santeramo in Colle, presso Bari, da Marcantonio – esponente del ceto possidente legato alla locale ‘università’ (municipio) [...] Albinaggio, b. 2; Ibid., Studi, P.A., bb. 114, 116; Ibid., Ferorelli, b. 4. G. De Ninno, Le «vendite» dei carbonari in Terra di Bari nel 1820-21 (continuazione), in Rass. pugliese di scienze, lettere ed arti, XIV (1897), 7, pp. 198 s.; S. Daconto, La ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] per una conferenza poi compresa in uno dei suoi più noti volumi miscellanei (Ludovico Pepe storico della società pugliese, in Pane e terra nel Sud, Firenze 1954, pp. 128-137).
Dopo la morte del padre, nel 1901, la famiglia si trasferì a Sessa Aurunca ...
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CAETANI, Giovanni
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1319 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; aveva un fratello di nome Giacomo, e quattro fratellastri, Nicola, Francesca, [...] precedenti nozze del padre con Giovanna dell'Aquila.
Roffredo il 25 marzo 1330 aveva rinunziato nelle mani di Roberto d'Angiò la terra di Vallecorsa, sopra Fondi, perché passasse in feudo al C., o, in caso di sua morte, al fratello Giacomo; gli aveva ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] redatto all’inizio del Settecento da Giovanni Gandino, medico di Quinzano d’Oglio che scrisse: «Egl’è da Codogno, terra del distretto di Lodi, città di Milano» (Alveario cronologico, c. 377). Tale notizia trova conferma nel documento di nomina ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Baldassarre
Salvatore Fodale
Fu figlio di Francesco, conte di Caserta, ma non è chiaro se la madre sia stata Isabella d'Artus, come sembra più probabile, ovvero Agata Sanseverino. [...] 21 genn. 1401 fu presente accanto al re ad un atto di concessione feudale. Nel 1408 Ladislao gli affidò il governo della Terra d'Otranto.
Unì alle contee di Caserta e di Alessano, ereditate dal padre, i feudi di Trocchia e di Vitulano, che acquistò ...
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CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] i dossi, e chi le aveva da lato, e chi sotto i corpi, e chi le strascinava di dietro: e gli uomini erano alla terra giacenti, chi morto, e di tali mal vivi”: cap. IV, 11); la luminosità diversa che colpisce le varie zone del paesaggio, oscillante dal ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...