MOLES, Annibale
Marco Nicola Miletti
MOLES, Annibale. – Nacque a Gravina di Puglia, nella prima metà del secolo XVI, secondogenito di Francesco e di Beatrice Tolosa (d’incerta nazionalità).
La famiglia, [...] fu portolano a Barletta; non è chiaro se fu anche presidente della regia Camera della Sommaria dal 1556. Nel 1546 comprò la terra di Turi, presso Bari, per 17.000 ducati. Alla sua morte, nel 1563, feudo e titolo passarono al nipote Gabriele. Oltre al ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] di S. Giovanni in Gerusalemme di Barletta a Corfù. Il 16 aprile gli fu conferita la carica di capitano generale nella Terra di Lavoro e nel ducato di Amalfi. Nella primavera dell'anno successivo, in questa veste prese provvedimenti circa la paga e ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] iniziarono la loro ascesa. Subito dopo la morte del conte Cadolo, comunque, nei documenti del secolo XI si parla di "terra Kadulinga"; già da allora dunque col nome di Cadolo si designa ufficialmente la famiglia.
Alcuni autori hanno ritenuto che tra ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] padre.
La famiglia del B. si impiantò a Moncalieri assai bene, divenne patrizia della città e possedette nei suoi dintorni una terra, il Colombero. In quei luoghi il B. crebbe e li ricordo poi sempre con particolare attaccamento: fu quello un tratto ...
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MASSAROTTI, Angelo (Angelo Innocente). – Figlio di Bartolomeo e di Angela, nacque il 3 giugno 1654 a Cremona, dove fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Paolo (Bonometti, p. 84)
Alessandro [...] di Zaist (p. 105), studiò circa tre anni ricevendo le basi del mestiere. Tra il 1673 e il 1674 soggiornò a Faenza, terra pontificia dove il governatore Gianfrancesco Rota, nobile e dotto prelato di origine cremonese, si era fatto carico di sostenere ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] 1920.
Alle questioni inerenti alla proprietà e alla utilizzazione delle terre era rivolta anche l'attività di ricerca dei C., che , per un effettivo riformismo. La prospettiva "umanistica" della terra portò il C. a rinnovare gli studi di storia dell ...
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ROSSI, Properzia
Massimo Giansante
de’. – Figlia di Girolamo de’ Rossi, nacque a Bologna nel 1490, o poco prima, e lì morì nel febbraio del 1530; nulla si sa della madre.
L’anno di nascita si desume, [...] : il 6 ottobre 1514 Properzia acquistò da Dionisio Castelli, per la somma considerevole di 750 lire, un appezzamento di terra con edifici abitativi, sito nella località di Caselle, una decina di chilometri a est di Bologna. La stessa proprietà ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] dal suo atteggiamento e consigliato dai numerosi nemici del L., decise pertanto di muovergli guerra prima ancora di marciare verso la Terra di Comune, ma morì poco dopo, mentre si accingeva ad assediare il castello di Cinarca. I baroni che avevano ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] Alessandria. Dopo vari viaggi all'estero e aver appreso l'inglese, il francese e il tedesco, alternò la residenza nella sua terra con quella a Roma, dove rimase sempre più a lungo e dove entrò nel consiglio d'amministrazione dell'Accademia di Santa ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] 1812 dal francese C.A. Béranger, con un capitale di 50.000 ducati, a Isola del Liri, un piccolo comune di Terra di Lavoro, collocato in una vallata idonea agli insediamenti industriali per la ricchezza di boschi e di fiumi.
La fabbrica del Fibreno ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...