CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] cercò ristoro nella tradizione classica e nella stagione barocca di Roma, contemperando questi suggerimenti col realismo assorbito nella terra d'origine e nel mondo germanico.
Il vigoroso Caino presentato alla I Esposizione di Torino nel 1880 suscitò ...
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CARAFA, Giovanni Battista
Carla Russo
Nato in data imprecisabile da Vincenzo, conte di Grotteria, e da Bernardina Siscar dei conti di Aiello, nel 1526 successe al padre nei possedimenti feudali di Grotteria, [...] , suo parente. Per la fedeltà dimostrata in questa occasione Carlo V gli concesse, nel 1530, il titolo di marchese sulla terra di Castelvetere. Nel 1535 il C. si rese ancora benemerito degli Spagnoli armando a sue spese, per la spedizione di Carlo ...
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IACOPO di Andrea
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Andrea e originario di Firenze. Le notizie sono desunte dall'unico documento che lo riguarda, risalente [...] 1487 Caterina Albertoni aveva disposto che fosse eseguito, senza specificare l'autore, un "sepulcrum marmoreum relevatum a terra" dedicato a suo figlio Marcantonio, morto nel 1485 di peste. Esecutrice testamentaria fu la Compagnia del Ss. Salvatore ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli verso gli inizi del sec. XIII.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana. Se il C. è da [...] ", alla corte di re Corrado IV. Poco tempo prima Federico II gli aveva fatto concedere dal maestro procuratore del Principato e di Terra di Lavoro Angelo de Marra un feudo a Sessa detenuto in precedenza da Guglielmo da Sora; e ora l'imperatore glielo ...
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CALCAGNI, Tiberio
Giovanna Casadei Mugnai
Figlio di Lucrezia Bonaccorsi (non si conosce il nome del padre), nacque a Firenze nel febbraio del 1532. Fu discepolo e aiuto di Michelangelo Buonarroti e, [...] , p. 552; Frey, p. 377; Gaye, III, p. 36); e dello stesso S. Giovanni costruì anche il modello in terra. Rimase vicino a Michelangelo fino alla morte di lui (1564), tenendo informato Leonardo Buonarroti, con numerose lettere, sulla salute dello zio e ...
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ADELARDO
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Vescovo di Reggio Emilia, almeno fin dal gennaio del 945,fu eletto alla cattedra emiliana per opera di Ugo di Provenza. Quasi sicuramente non è da identificarsi, come vorrebbe Liutprando, [...] .
Il 19 maggio 947, per sua intercessione, Lotario donava alla chiesa di S. Maria e di S. Prospero in Reggio una terra nel Pavese. Il 9 ottobre dello stesso anno, ancora Lotario, dietro preghiera di A., donava al vescovo di Modena i suoi possessi ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] sul monte dei secoli il piede"), nello splendore della luce ("allor che il sole / Ne la serenità di maggio splende") la terra gli appare un cimitero infinito (Ballata dolorosa, Presso l'urna di P. B. Shelley):la bellezza e la verità sono solo nel ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] la Sede apostolica è stabilita da Dio stesso sopra i re ed i regni e deve avere la preminenza ed il dominio su tutta la terra e su ogni anima. Quanto all'Impero, la Sede apostolica lo ha trasferito a suo tempo da Greci nei Germani ed ha concesso ai ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] non quanto ne udii per una lunga tradizione di famiglia da molti anni troncata" (Epist., IV, 227). Qualche po' di terra era rimasta, quand'egli era fanciullo, nella pianura di Casorate e di Pizzabrosa (Epist.,IV, 483).
Iniziò gli studi nel seminario ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] incidente che tolse improvvisamente la vita al re longobardo. Nel dicembre 756 A., mentre cacciava in una selva, fu gettato a terra dal suo cavallo.
Morì tre giorni dopo per le lesioni che aveva riportato sbattendo contro un albero.
Il modo come la ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...