TONGRES (Τοῦνγροι, Tungri, Tongri, Aduaca, Atuaca, Atuatuca, Atuatuca Tungrorum)
J. Mertens
Cittadina belga, situata su una collina di indiscutibile valore strategico ed in una regione fertilissima, [...] der Nederlanden, Antwerpen 1944, p. 66 ss.; 71 ss.; 88 ss.; con bibl., pp. 41-42; P. de Schatzen-M. Vabner Loeven, Terra sigillata te Tongeren, Tongres 1965; G. de Schaetzen, Decouvertes romaines à Tongres en 1937, XII, 1943, p. 37 ss.; R. De Maeyer ...
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COLONNA, Antonio
Paolo Carpeggiani
Figlio di Giuseppe e di Rosa Pozzo, di lui non si conoscono le date di nascita e di morte; fu attivo come architetto nella seconda metà del Settecento a Mantova e [...] "dai registri del Civico Spedale rilevasi che il 5 maggio 1794 era stato investito del possesso enfiteutico di quattro pezze di terra, poste a Curtatone di biolche 66 tav. 50 del valore di L. 12000" (è questo, per cronologia, l'ultimo documento noto ...
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BRIGANTIA
L. Rocchetti
Dea eponima del popolo celtico dei Brigantes, nell'Inghilterra settentrionale, dea isolana dell'arte e della sapienza. In alcune iscrizioni appare identificata con la Vittoria [...] e ornato di foglie, con asta nella destra e un globo nella sinistra, vestita di tunica talare e paludamentum, con a terra lo scudo appoggiato al fianco sinistro. Una pietra con una sua figura è stata trovata nello Yorkshire.
Bibl.: Pietra dello ...
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Nome d’arte del fumettista e regista cinematografico italiano Gian Alfonso Pacinotti (n. Pisa 1963). Nel 1994 ha esordito come vignettista e illustratore sulle pagine di Cuore, Boxer e Il Clandestino, [...] Dessinée d’Angoulême), La mia vita disegnata male (2008), la serie Baci dalla provincia (2011), Unastoria (2013), La terra dei figli (2016), Momenti straordinari con applausi finti (2019) e Stacy (2023). Dopo aver diretto diversi cortometraggi in ...
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Pittore, drammaturgo, romanziere, scenografo boemo, nato il 25 marzo 1887 a Hronov, morto nell'aprile 1945 nel campo di concentramento di Bergen-Belsen in Germania.
Col fratello Karel scrisse sei libri, [...] creò le novelle Lelio (1917), a cui seguirono Pro delfina (Per il delfino, 1923) e il dramma Země mnoha jmen (La terra dai molti nomi, 1923), libri pervasi da un cupo pessimismo, in cui sogni febbrili e allucinati vivono in un'atmosfera di vanità e ...
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Storico dell'arte, nato a Giacciano (Rovigo) il 16 novembre 1884. Titolare della cattedra di storia dell'arte nell'università di Padova, socio nazionale dei Lincei.
Fin dai primi scritti (La giovinezza [...] F. per la ricostruzione della personalità di Francesco Guardi (Firenze 1923); per chiarire l'approdo di forme toscane in terra veneta nella formazione di quel Rinascimento (L'arte di Andrea Mantegna, Bologna 1927); per ricostruire la personalità di ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] 'alto Nilo e Ctesia di Cnido, che visse alla corte persiana alla fine del V sec., li confina invece nella favolosa terra dell'India descrivendoli come negri, alti da uno a due cubiti, brutti, camusi, con folte barbe e capigliature, con enormi phalloi ...
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NINFE (Νύμϕαι)
H. Sichtermann
Divinità greche della natura, dall'aspetto di giovani fanciulle; non posseggono una mitologia uniforme a causa del loro numero; il loro nome deriva dal termine con cui comunemente [...] erano considerate immortali e divine, ma spesso soltanto di lunga vita e semidivine; non vivevano nell'Olimpo bensì sulla terra dove venivano immaginate in ogni tipo di paesaggio naturale, soprattutto vicino all'acqua, ai fiumi e alle sorgenti, nei ...
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VALLESE
C. Jäggi
(franc. Valais; ted. Wallis)
Cantone della Svizzera meridionale, con capoluogo Sion, confinante a N con i cantoni di Waadt e di Berna, a E con quelli di Uri e del Ticino, a S con l'Italia [...] svizzero e l'Italia. Con i suoi importanti passi, soprattutto il Gran San Bernardo, il V. è da sempre una terra di passaggio di importanza sovraregionale e un punto di incontro di varie influenze culturali.
La sua posizione favorevole già in epoca ...
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TUTE
G. Uggeri
Designazione etrusca dell'eroe Tideo (Τυδεύς) su uno specchio da Vulci e su almeno cinque gemme, a partire dell'inizio del V secolo.
Lo specchio (Etr. Sp., tav. clxxviii) ha a sinistra [...] Uno scarabeo di sardonica del Cabinet des Médailles (Furtwängler, xvi, 52) dà T. colpito a morte, caduto a terra in ginocchio; volto imberbe di profilo, corpo di tre quarti, scudo nella sinistra. Un altro scarabeo di corniola, a Berlino (Furtwängler ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...