LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] in età postridentina, è sviluppato dal L. in chiave ancora barocca: la scena è divisa in due, separata tra cielo e terra, come nel modello di Filippo Gherardi nella chiesa del Suffragio di Lucca; mentre le fisionomie dei volti si ispirano a quelle ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] 2008a, pp. 286-290, 305 s.; Id., Quattrocentisti senesi tra l’alta Valle del Tevere e la Val di Chiana, in Arte in terra d’Arezzo: il Quattrocento, a cura di L. Fornasari - G. Gentilini - A. Giannotti, Firenze 2008b, pp. 82, 92, figg. 80-81, 92; G ...
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LORENTINO d'Andrea (Lorentino d'Arezzo)
Angelandreina Rorro
Nacque in data incerta, convenzionalmente fissata al 1430 circa (Thieme - Becker, p. 381). Vasari, che lo chiama erroneamente Lorentino d'Angelo, [...] 1971, I, pp. 171 s., 432, 532; II, pp. 11, 23, 29, 32, 40, 43 s., 70, 91, 96, 98; M. Salmi, Civiltà artistica della terra aretina, Novara 1971, pp. 47 s., 119-121; A. Tafi, S. Maria delle Grazie ad Arezzo, Arezzo 1973, pp. 117 s.; A.M. Maetzke, L. d ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] semideserta isola di Ventotene (Strazzullo) e per inalveare le acque che inondavano una vasta zona dell'abitato di Formicola in Terra di Lavoro. Ricevette onorificenze e riconoscimenti; fu accademico di S. Luca dal 4 sett. 1757 ed ebbe da Pio VI ...
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CONTESTABILI (Contestabile), Niccolò
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Antonio, paesista e quadraturista, e di Caterina Albarini, fu battezzato a Pontremoli il 20 ag. 1759. Passò a Firenze nel 1778 e [...] Trinità dei Monti e diffusa probabilmente in Toscana da D. Boguet (Pinto, 1980), occupano tutto lo spazio della stanza, da terra (o da uno zoccolo) al soffitto e intorno alle pareti senza soluzioni di continuità né cesure. Accanto a questi "salotti ...
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MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] dalla presenza dell'arca, Un sacerdote si inginocchia davanti all'altare porgendo fasci di grano, Gli esploratori tornano dalla terra di Canaan con un tralcio di vite, Oza muore per aver toccato l'arca.
Contemporaneamente, dal giugno del 1657 ...
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BEMBO, Benedetto
Franco Mazzini
Figlio di Giovanni, capostipite di una famiglia cremonese di pittori, nacque intorno al 1420-25, forse a Brescia, fratello minore di Bonifacio. Non abbiamo notizie biografiche [...] The Connoisseur, 1956, dicembre), la Predica del Battista della collez. Kress di New York (Suida, 1959) e gli affreschi in terra verde (Annunciazione e Storie di eremiti), di recente scoperti nel castello di Monticelli d'Ongina (Piacenza), dove il B ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] avvenne l’incontro decisivo per la sua carriera, quello con Roberto Rossellini, che lo volle come fotografo sul set di Stromboli (Terra di Dio). Nel 1950 il produttore Goffredo Lombardo, a capo di una delle maggiori case di produzione dell’epoca, la ...
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GRANERI, Giovanni Michele
Cristina Giudice
Questo pittore attivo in Piemonte alla metà del XVIII secolo è probabilmente identificabile con Giovanni Michele Graneri, figlio di Giovanni Maria "lavoratore [...] strumento musicale, racconta la vicenda illustrata nel tabellone appeso al muro; mentre un cavallo carico di pignatte è a terra, caduto rovinosamente insieme con il suo fardello tra lo sgomento del conducente. A sinistra, in primo piano, due persone ...
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BUONAMICI, Luigi
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1842. Dopo aver studiato nel collegio e liceo di Lucca, frequentò a Firenze l'istituto tecnico e la sezione di architettura dell'Accademia [...] (12 ott. 1894).
Esso si configura sostanzialmente come un macroscopico immobile speculativo composto di 4 piani fuori terra: qui l'adozione di ampie finestrature con convenzionali riquadri e archivolti di fiacca tradizione michelangiolesca non riesce ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...