Antropologo (Zurigo 1864 - Monaco 1925). Insegnò a Zurigo dal 1891, poi a Monaco dal 1917. Si occupò dell'antropologia delle popolazioni della Terra del Fuoco (Zur physischen Anthropologie der Feuerländer, [...] 1893) e della Malesia (Die Inlandstämme der malayischen Halbinsel, 1905). Gli si deve il primo manuale di antropologia (Lehrbuch der Anthropologie in systematischer Darstellung, 1914). Fondò a Monaco (1924) ...
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Ammiraglio (Ampton Hall, Suffolk, 1805 - Norwood, Surrey, 1865). Compì alcune importanti esplorazioni scientifiche sulle coste dell'America Merid., visitando in particolare la Terra del Fuoco (1827-30). [...] In un secondo viaggio (1831-36) fu nuovamente in Patagonia, dove percorse la regione del Porto di San Giuliano, e quindi nelle Isole Falkland; a questo viaggio prese parte anche Ch. Darwin ...
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Scrittore e critico svizzero (Ginevra 1864 - ivi 1911), figlio di Marc. Interpretò in belle pagine poetiche e sentimentali gli aspetti della sua terra: la sua opera migliore è Mon village (1909). Fu un [...] attento studioso della letteratura italiana, su cui diede dei saggi notevoli di critica storica: Le Quattrocento (2 voll., 1901); Venise au XVIIIe siècle (1907) ...
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CIMINNA, Guglielmo Ventimiglia barone di
Pietro Burgarella
Nacque tra il 1484 e il 1490, probabilmente a Ciminna (Palermo) da Paolo, barone di quella terra, e da Giovannella Moncada. Cresciuto in ambiente [...] e destinato a succedere al padre nel governo della terra, da varie generazioni posseduta dalla famiglia, è ben , non bastavano a far fronte, anche a causa della sterilità della terra. I suoi debiti, che si trovano elencati in una commissione del ...
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Poeta russo (Alekseevka, Smolensk, 1909 - Smolensk 1969). Di origine contadina, ha evocato nei suoi versi la natura e le tradizioni della sua terra. Numerose le sue raccolte poetiche: Berezovyj perelesok [...] ("Il boschetto di betulle", 1940), Sinee vino ("Vino azzurro", 1943), Kniga polej ("Il libro dei campi", 1950), Korni i list´ja ("Radici e foglie", 1960), Žažda ("La sete", 1961). È autore anche di poemi ...
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Scrittore peruviano (Lima 1886 - Parigi 1959). Risiedette a lungo a Parigi dove diresse la Revista de América. Le sue lunghe assenze dalla terra d'origine non lo allontanarono dai temi e dalla cultura [...] peruviana, che egli cantò negli schemi della poesia modernista in Cantilenas (1919). Come narratore ha lasciato bellissime pagine in Dolorosa y desnuda realidad (1914) e in La venganza del cóndor (1924). ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] , delle mani e delle gambe, avrebbe dovuto, con cinque altri traditori, essere trascinato per tutti i "climi" della terra come perentorio esempio per chi avesse osato rivolgere la mano sacrilega contro l'imperatore: "guardate quest'uomo mostruoso e ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] Ungaro, come egli stesso talora si firmava). Le uniche, scarne notizie relative alla paternità, al luogo di nascita, ai suoi anni giovanili e al suo arrivo a Venezia si ricavano dalle testirnonianze (reperite ...
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Etnologo tedesco (Minden 1858 - New York 1942). Si laureò in fisica nel 1881 a Kiel. Un viaggio, con una missione geografica, nella Terra di Baffin (1883-84) gli permise di studiare i costumi degli eschimesi [...] in relazione di ambiente (Baffin-Land: Geographische Ergebnisse, 1885; The central Eskimo, 1888), e d'individuare nell'etnografia il proprio terreno di studio. Assistente al Museum für Völkerkunde di Berlino, ...
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Di Monopoli, Omar. – Scrittore italiano (n. Bologna 1971). Di radici salentine, ha scelto la Puglia come luogo di ambientazione del narrato, trascolorandola in una terra immaginaria eppure del tutto simile [...] ), che mescola generi e tematiche a indagare le contraddizioni e gli stereotipi del Mezzogiorno, il romanzo Nella perfida terra di Dio (2017), epopea malavitosa e allucinato viaggio dai toni tarantiniani nella malvagità e nei familismi amorali del ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...