Tatjana Rojc
Pahor, Boris. – Scrittore sloveno, naturalizzato italiano (Trieste 1913 - ivi 2022). La vita dello scrittore è strettamente legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza [...] della comunità slovena della Venezia Giulia. P. è un punto di riferimento per i giovani letterati sloveni, è stato sempre difensore delle libertà e della dignità dell’individuo, e ha messo al centro dei ...
Leggi Tutto
CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] "C.d.P.", con cui sovente firmò, massime sul Convivium, da lui fondato nel 1929, noterelle polemiche, soprattutto dirette a combattere il Croce e il crocianesimo (l'elenco delle più significative in Forti, ...
Leggi Tutto
Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] , l'Isola che non c'è sono luoghi abitati da esseri stravaganti dove gli eventi seguono regole diverse da quelle del nostro mondo.
La terra di Oz
Dorothy è una ragazzina che vive nel Kansas con lo zio Enrico e la zia Emma. Il sole nel Kansas è così ...
Leggi Tutto
Poeta e narratore finlandese (Helsinki 1931 - ivi 2008). Le prime opere, poetiche, sono improntate a una lirica soggettiva: Tiet etäisyyksiin ("Vie verso le lontananze", 1951), Synnyinmaa ("Terra natia", [...] 1955). In seguito il contenuto si fa più concreto e spesso polemico: Puut, kaikki heidän vihreytensä ("Gli alberi, tutto il loro verde", 1966). Un misto di riflessioni politico-storiche ed economiche è ...
Leggi Tutto
Poeta italiano (Grado 1891 - ivi 1985). Nel dialetto nativo evoca, spesso con modi insieme popolari e raffinati (dagli echi vagamente pascoliani), il piccolo mondo della sua terra, nel quale si riflettono, [...] con un tono che sempre più inclina all'elegia, i suoi affetti, affanni, travagli. Le sue numerose raccolte (tra cui: Fiuri de tapo, 1912; Cansone picole, 1927; Sénere calde, 1953; L'estadela de San Martin, ...
Leggi Tutto
Scrittore portoghese (Belém, Pará, 1921 - Lisbona 1981). Figura di primo piano del neorealismo portoghese, ha unito alla denuncia dei conflitti sociali e alla ribellione contro l'arretratezza della sua [...] formale, ha pubblicato raccolte di versi (Turismo, 1942; Mãe pobre, 1945; Colheita perdida, 1948; Descida aos infernos, 1949; Terra de harmonia, 1950; Cantata, 1960; Sobre o lado esquerdo, 1968; Micropaisagem, 1969; Entre duas memórias, 1971), poi ...
Leggi Tutto
Scrittrice italiana (Orvieto 1890 - ivi 1966). Diresse per alcuni anni, in Roma, La rassegna nazionale. Ha pubblicato raccolte di liriche e di novelle, romanzi (L'ignoto, 1920; Terra di lupi, 1933; ecc.), [...] e libri di vario argomento, specie sull'Umbria ...
Leggi Tutto
Scrittore ungherese (Válaszút 1908 - Astor, Florida, 1998). Lasciata l'Ungheria si stabilì negli USA (1952), dove insegnò presso l'univ. della Florida. Il suo profondo attaccamento alla terra d'origine, [...] la Transilvania, fece da sfondo a tutti i suoi romanzi, in cui descrisse l'ambiente aristocratico transilvano (Jönnek "Vengono", 1940; Mire a fák megnőnek "Quando gli alberi saranno cresciuti", 1942), ...
Leggi Tutto
Scrittore ucraino (D´jakovcy, Vinnica, 1912 - Kiev 1983). Di famiglia contadina, ricoprì cariche pubbliche e accademiche. Seguace del realismo socialista, trasse ispirazione dall'amore per la propria terra [...] e per la cultura popolare. Tra i suoi romanzi si ricorda l'ampia epopea Velyka ridnja ("La grande famiglia", 1949-51), dedicata all'Ucraina negli anni intorno alla rivoluzione; fu autore anche di liriche ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Beratzhausen, Alto Palatinato, 1889 - Monaco di Baviera 1958). Aperto alla bellezza della natura e alla nativa schiettezza del cuore umano, rimase fortemente legato alla sua terra, al [...] di là di ogni mediazione culturale. Anche nelle Münchener Elegien (1947), scritte appena finita la seconda guerra mondiale, la desolazione dello spettacolo offerto dalla città distrutta non intacca la ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...