Santi, Flavio. - Scrittore italiano (n. Alessandria 1973). Laureato in Filologia medievale e umanistica presso l'Almo Collegio Borromeo di Pavia, ha conseguito il dottorato in Filologia moderna e ha studiato [...] anche a Ginevra. È docente presso l'università dell'Insubria di Como. Di origini friulane, ha scritto spesso di questa terra e le sue poesie sono scritte sia in italiano che in friulano, e sono state tradotte in diverse lingue, tra le raccolte si ...
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(ebr. Qayin, gr. Kάιν, lat. Cain) Nella Bibbia, figlio primogenito di Adamo ed Eva, protagonista del noto episodio del Genesi (4, 1-17). Invidioso della predilezione da Dio mostrata per il fratello Abele, [...] più mite e generoso nell’offerta sacrificale, l’uccise. Maledetto da Dio, che gli predisse la sterilità della terra bagnata di sangue fraterno, fuggì nella regione di Nod, perseguitato dal rimorso e marchiato da un segno divino che lo metteva al ...
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ZEDLITZ, Joseph Christian, barone Nimmersatt
Carlo Grünanger
Poeta austriaco, nato nell'avito castello di Johannisberg in Slesia il 28 febbraio 1790, morto a Vienna il 16 marzo 1862. Condiscepolo, nel [...] e formatosi, come lui, sotto il duplice influsso del clima romantico e delle tradizioni cattoliche e feudali della sua terra, partecipò alla campagna austriaca, del 1809, distinguendosi per il suo valore, e si stabilì quindi definitivamente a Vienna ...
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(lat. Mercurius)
Religione
Antica divinità romana, venerata nel Lazio già in età arcaica: nel 5° sec. a.C. a Falerii Veteres, nel 4°-3° sec. a Preneste. A Roma, per lungo tempo, fu considerato unicamente [...] ma a N o a S di esso. I transiti sul Sole si osservano quando la congiunzione si verifica nelle epoche in cui la Terra è in prossimità della linea dei nodi di M., cioè dell’intersezione del piano orbitale di M. con quello dell’eclittica: ciò accade l ...
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Scrittore austriaco (Lienz 1798 - Francoforte s. M. 1858); benedettino (1821), prof. a Merano (1826), deputato di Merano all'assemblea di Francoforte (1848), fu poi parroco di quella città. La sua opera [...] è di carattere storiografico, Das Land Tirol (3 voll., 1838), cui seguirono, a testimonianza dell'amore per la sua terra: Oswald von Wolkenstein und Friedrich mit der leeren Tasche (1850); Das Tal Passeier und seine Bewohner (1851); Andreas Hofer ...
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Poeta brasiliano (Palmital de Saquarema, Rio de Janeiro, 1859 - Niterói 1937). Da un inizio romantico con Canções românticas (1878) passò a una fase parnassiana con Meridionais (1884), per raggiungere [...] infine un equilibrio e una serenità artistica con Sonetos e poemas (1885). Tra i suoi saggi: Páginas de ouro da poesia brasileira (1911); Ceu, terra e mar (1914); O culto da forma na poesia brasileira (1916); O soneto brasileiro (1920). ...
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TICHONOV, Nikolaj Semenovič
Poeta e romanziere russo. Nato il 3 dicembre 1896 a Pietroburgo in una famiglia di origine lettone, cominciò a scrivere versi negli anni della guerra civile.
Nei suoi primi [...] libri di versi: Orda (L'orda) 1922, Braga (L'idromele), 1922, T. canta la guerra, la morte e la terra, con scarsa partecipazione personale, ma con molta penetrazione nel mettere in rilievo i valori primordiali della vita. Tecnicamente egli è, come ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] il semiasse maggiore di 778 milioni di km (5,20 U.A.) e una eccentricità ε=0,0484. Nel corso dell’anno, la sua distanza dalla Terra varia tra 584 e 962 milioni di km e, di conseguenza, variano anche la sua magnitudine apparente (da −2,5 a −1,4) e il ...
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Scrittore (Tricarico 1923 - Portici 1953). Di umile origine, socialista, fu sindaco di Tricarico dal 1946 al 1950, quando fu arrestato sotto l'infondata accusa di irregolarità amministrative; in seguito, [...] presso l'Istituto agrario di Portici diretto da M. Rossi Doria. Trasse dalla sensibilità ai problemi sociali della sua terra motivi per alcune opere comparse postume: l'inchiesta Contadini del Sud (1954), il romanzo autobiografico incompiuto L'uva ...
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Scrittore, poeta e drammaturgo lituano (Važatkiemis 1930 - Vilnius 2011). È stato autore di numerose raccolte e poemi, riuniti in Rastai ("Opere", 1982). Tra le sue opere narrative si ricordano: Dvidešimtas [...] parola", 1955), Mediniai tiltai ("Ponti di legno", 1966), Būk ir palaimink ("Sii e benedici", 1980), Vienintelė žemė ("L'unica terra", 1984), Už gyvus ir mirusius ("Per i vivi e i morti", 1988), Devyni broliai ("Nove fratelli", 2000), Carmina minora ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...