LUKÁČ, Emil Boleslav
Angelo Maria RIPELLINO
Poeta slovacco, nato a Hodruša il 1° novembre 1900. Pastore evangelico, L. fu, accanto a Ján Smrek, il principale rappresentante della generazione poetica [...] attardato simbolismo, passando poi, nei versi di Dunaj a Seina ("Il Danubio e la Senna", 1925), a un confronto fra la terra natía e lo scenario di Parigi. Alla dispersione e all'angoscia del nostro tempo egli oppone la fede negli eterni valori etici ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] , nella Milano di Beccaria e di Verri, o, magari, in Francia. Non abbiamo esitato dunque a dar la parola a uomini di terre lontane da quelle romane. Ciò che conta non è evidentemente la loro origine, ma quello che essi hanno da dirci sulla società ...
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Poeta e saggista messicano (Città di Messico 1914 - ivi 1998). Tra i maggiori intellettuali messicani e dell'America latina, P. si affermò come un innovatore del costume letterario e delle concezioni culturali. [...] (1990) ratificò l'importanza della sua opera di poeta e saggista, intimamente legato al patrimonio culturale della propria terra e profondo conoscitore di paesi, epoche, lingue e tradizioni.
Vita
Dopo l'esordio con la raccolta Luna silvestre ...
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Poeta svedese (Stoccolma 1907 - Sigtuna 1968). Ardito innovatore della lingua, è stato un punto di riferimento per i poeti successivi. Tra le sue raccolte: Färjesång ("Canto del traghetto", 1941) e En [...] la musica intuite come quintessenza della poesia, informano già le raccolte di liriche Sent på jorden ("Tardi sulla terra", 1932), Dedikation ("Dedica", 1934), Sorgen och stjärnan ("Il dolore e la stella", 1936), tendenti ora all'oscurità metaforica ...
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Condé, Maryse (propr. Marise Liliane Appoline), nata Boucolon. – Scrittrice antillana di lingua francese (Pointe-à-Pitre, Guadalupa, 1934 - Apt, Vaucluse, 2024). Intellettuale poliedrica, giornalista, [...] inizi degli anni Ottanta con la bilogia Segou. Les murailles de terre (1984; trad. it. Segù 1. Le muraglie di terra, 1988) e Segou. La terre en miettes (1985; trad. it. Segù 2. La terra in briciole, 1994), cui ha fatto seguito il fortunatissimo Moi ...
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Poeta francese (Montceau-les-Mines 1907 - Parigi 1993); nelle sue opere tende a una poesia classicheggiante, ma realizzata senza ricercatezze stilistiche, anzi improntata spesso a una segreta negligenza [...] a esprimere nell'atto poetico la ricerca dell'assoluto, l'unità e la complessità del mondo, il mistero dell'uomo su questa terra. Ha partecipato alla Resistenza e ha raggiunto la notorietà con la raccolta Les rois mages (1943). La maggior parte delle ...
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Giornalista e scrittore argentino (Bahía Blanca 1903 - Buenos Aires 1982), autore di saggi e racconti che si muovono tra evocazione e descrizione. Ha pubblicato Cuentos para una inglesa desesperada (1926); [...] (1940); Rodeada está de sueño (1945); El vínculo (1946). Il tono di preoccupazione e di tristezza per le condizioni della propria terra che era apparso già in Historia de una pasión argentina (1935) è riproposto da M. in Las águilas (1943), Chaves ...
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Romanziere danese (Copenaghen 1896 - Birkerød, Copenaghen, 1975). Critico, saggista, ideologo in forme narrative, attinge a un fondo di romantica religiosità popolare i motivi della polemica antimaterialistica [...] sterilità e traviata dall'intellettualismo e dal progresso scientifico: Søgelys ("Nel fascio di luce", 1923); Markerne modnes ("La terra è matura", 1927); Jørgen Stein (1932-33). Migliori, dal punto di vista artistico, certi racconti brevi come En ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] il F. passò come priore a S. Maria delle Ciambre, dove rimase fino al 1542. In questo stesso anno ritornò in terra veneta: fu nominato priore di S. Croce in Campese, piccolo monastero immerso nella campagna alle foci dei Brenta, dipendenza modesta di ...
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Narratore portoghese (Ossela-Oliveira de Azeméis, Aveiro, 1898 - Oporto 1974). Di matrice autobiografica sono i due romanzi più famosi, Emigrantes (1928; trad. it. 1928) e A selva (1930, trad. it. 1934), [...] nell'Amazzonia brasiliana. Ai problemi della borghesia di campagna e di città, e del proletariato, si ispirano rispettivamente i romanzi successivi: Terra fria (1934), A tempestade (1940) e A lã e a neve (1947, trad. it. Uomini come noi, 1960). L ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...