PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] residenza a Milano, ma Pampanini amava trascorrere lunghi periodi nella villa di Corbola, il paese natale del padre in Polesine, terra a lei cara, dalla quale trasse l’indole semplice, scevra da atteggiamenti divistici. Ivi morì il 2 agosto 1973.
Il ...
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MANTICA, Francesco
Lara Sonja Uras
Nacque a Reggio Calabria il 23 dic. 1875 da Ignazio e da Antonietta Vernì. Appartenente a una importante famiglia reggina, ricevette i primi rudimenti della musica [...] interesse che ripose nella ricerca e nell'utilizzo di melodie tradizionali calabresi rivela in M. il forte e duraturo attaccamento alla sua terra d'origine.
Il M. morì a Roma il 19 maggio 1970.
Tra i suoi lavori, spesso inediti e privi di indicazione ...
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GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] di Angelo Gatti, fratello del G., scenografia di A. Rovescalli e coreografia di V. Dell'Agostino (aprile 1932); Bella terra del Ticino, su libretto di L. Orsini e A. Gatti (aprile 1933).
Si ricordano inoltre: Piccola cantata augurale per coro ...
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GHEZZI, Ippolito
Aldo Bartocci
Nacque probabilmente a Siena, o a Sinalunga, intorno al 1650. In data imprecisata entrò a far parte dell'Ordine dei monaci agostiniani; solo nel 1707-08 conseguì il titolo [...] Coeli stellae, Coeli seraphim, Tortores, Coeli musici, Qualis est, Deh cessate, Doleo, salve, Estote forte, Sponse dilecte, Cadant a terra, Repleatur), Firenze 1699; Salmi concertati a 2 voci, basso e soprano, andanti e brevi in stile lombardo, op. 2 ...
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BARTOLOMEO da Bologna
Piero Meloncelli
Compositore italiano di cui si ignorano le date di nascita e di morte, ma che probabilmente visse e operò tra la fine del sec. XIV e il primo quarto del XV. Appartenne [...] popolaresche. Influenze dell'arte francese del sec. XIV si ritrovano nei due tempi di una Messa nel codice di Oxford: Et in terra a 3 voci (n. 317) e Patrem a 4 voci (.- 319), che, esemplificati sul tipo della ballata francese, solo nell'impostazione ...
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COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] al 1970.
Tra i primi in Italia ad interessarsi di etnomusicologia e studioso appassionato delle tradizioni popolari della sua terra d'origine, il C. trascrisse i canti della Ciociaria. Armato di carta e penna seguì pellegrinaggi, percorse campagne ...
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FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] ., V. 5936);due magnificat;due messe (una a tre voci ed una a quattro voci); due requiem;ilduetto "Or che nate sulla terra".
Morì a Firenze il 12 giugno 1776.
Molte delle sue opere sono andate disperse a seguito di una vendita fatta a Firenze, presso ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] la vita mia. La novità del raro e inconsueto stile esecutivo è argomento del sonetto Taccia il cielo e la terra al nuovo canto di Battista Guarini, che si ingegna inoltre a rappresentarne le caratteristiche vocali nel madrigale Mentre vaga Angioletta ...
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PACE, Antonio
Gregorio Moppi
PACE (del Pace), Antonio. – Figlio del rigattiere Tadeo da Greve, venne battezzato a Firenze il 17 gennaio 1545.
Fu chierico appartenente all’ordine militare dei Cavalieri [...] indirizzato al granduca Francesco, nella lettera prefatoria equiparato più volte a Dio: «si come a Dio s’offeriscono le primizie della terra, così al suo prencipe si debbono offerir le primizie de gl’ingegni»; e qualche rigo dopo: «io di tanto più de ...
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FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] : predilesse gli argomenti d'ispirazione classico-mitologica in quanto espressione delle radici più profonde della sua terra d'origine ed elaborò un linguaggio nel quale coesistono moderne acquisizioni armoniche ed elementi tratti dalla etnofonia ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...