ELIA da Ferrara
Elisabetta Putini
Nacque a Ferrara verso la fine del sec. XIV da famiglia ebraica. Nulla sappiamo dei suoi ascendenti che comunque dovettero dargli una buona formazione: E. infatti fu [...] anche l'introduzione) rappresenta un'interessante relazione di viaggio e ci fornisce numerose notizie sulla vita e sugli avvenimenti in terra d'Israele: è infatti l'unico documento pervenuto da Gerusalemme nella prima metà del sec. XV. Non fu questa ...
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sinagoga
Elena Loewenthal
Il luogo di preghiera degli ebrei
La sinagoga è il luogo dove gli ebrei si riuniscono a pregare, ma è molto diversa da una chiesa cristiana: questo in ragione della sua storia, [...] per ‘andare d’accordo’ con lui.
Con la conquista della terra promessa e l’insediamento stabile, il popolo d’Israele si dà invia al Tempio. Quel luogo è in sostanza il tramite fra la terra e il cielo.
Il Tempio non esiste più da molti secoli, cioè ...
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BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] . Lo sforzo di escludere ogni nozione di moto terrestre è tale, che il B. conclude che il solo "moto" della Terra di cui è lecito parlare è, appunto, il "terremoto". L'esito relativamente più interessante dell'operetta, concepita com'è nei rigorosi ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] F. Milana).
70 Ibidem, f. 104r-v; («Che cosa si dovrà dire di quel sommo pontefice, che fa le veci del Dio vero in terra? Che è assunto alla pienezza di questo stato, al trono apostolico, al sommo di ogni dignità, dal quale tronco, come rivoli da una ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] nella festa dell'estate avanzata (Mithrākana); egli ha tutti i caratteri del sole, occhio di Varuna, forza e vigore della terra. In questa religione, il fuoco, identificato con Vulcano, è la più elevata delle forze naturali; inoltre, come spirito di ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] personalità e autorità all'interno della famiglia, poiché ebbe occasione di compiere lunghi pellegrinaggi e di raggiungere la Terra Santa (Nicolini, 1980, p. 504). L'attenzione dedicata dalla Legenda sanctae Clarae virginis, attribuita a Tommaso da ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] vista della sensibilità culturale sia sul versante della spiritualità. Infatti, durante il suo ultimo anno di permanenza in terra ligure, attraversò una dolorosa crisi religiosa, della quale riferì lungamente nel suo Testamento spirituale e che segnò ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] già Innocenzo IV nel giorno della sua elezione (4 novembre 1254) confermandogli i privilegi concessi alla Chiesa cosentina da Federico II e la terra di Rende con i vassalli e tutti i beni a essa pertinenti (Russo, 1974, p. 147, nn. 881-882) avviò il ...
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GIANPRIAMO (Giampriami), Nicolò (in Cina: Hsi-ta-chiao Ni-ko; Ni Tien-tsio; Hi Ni-ko Ta-kio)
Marina Rando
Nacque da Onofrio, ad Aversa, il 22 ott. 1686.
Solo due tra i cataloghi triennali dell'Archivum [...] il G. entrò alla Nunziatella, allora noviziato della Compagnia di Gesù, a Napoli. La sua domanda di essere inviato in terra di missione "all'Indie orientali" fu inoltrata al padre A. Tamburini, generale della Compagnia, fin dal 1° genn. 1705 (Ibid ...
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Caino e Abele
Caterina Moro
I primi figli di Adamo ed Eva
La storia di Caino e Abele è narrata nella Bibbia, nel quarto capitolo della Genesi. Il nome Caino è fatto derivare dal verbo qanah (che significa [...] e l'ira di Caino, che porta Abele nei campi e lo uccide. Dio scopre il delitto di Caino e lo maledice, scacciandolo dalla terra che ha macchiato del sangue di suo fratello, ma ponendo su di lui 'un segno' che lo protegga dalla vendetta. In seguito ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...