CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Eugenio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del pittore aretino Patrizio e di Casilda de la Fuente, nacque in Spagna intorno al 1575 se si presta fede ad una sua personale [...] dichiarazione del 1609, in cui afferma di avere trentaquattro anni.
Nonostante la nascita e la costante attività in terra spagnola, la cultura artistica del C. è prettamente italiana; egli è infatti insieme con i Carducci, oriundi fiorentini, tra i ...
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GAVAZZI, Giovanni
Carlotta Quagliarini
Figlio di Giacomo, nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XV secolo a Poscante, piccolo centro della Val Brembana (oggi frazione di Zogno); il nome del [...] luogo al Giovanni Giacomo o al Giangiacomo con cui il G. viene talvolta citato.
La sua formazione pittorica avvenne probabilmente in terra bergamasca anche se in seguito il G. fu forse tra i tanti pittori della Val Brembana che lasciarono la propria ...
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DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] collegiata l'assegnazione di una cappella dove poter erigere un altare in onore di s. Giuseppe (ebbe poi il titolo "di Terra Santa" per le reliquie che il fondatore volle deporvi) e tenere una congregazione mista di regolari e secolari; s'impegnava a ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] circa 250 stampe e a quanto pare parzialmente esposta solo in un'occasione nel 1980, negli Stati Uniti (Mario Giacomelli. La terra dalle ombre lunghe (catal., Senigallia), a cura di K. Biondi, 2011, p. 17). Ma il caso più interessante fu quello della ...
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DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] terz' Ordine domenicano e sposato con una Benvenuta. Insieme contraggono mutui "ad laborerium in arte bochalorum", vendono e comprano terre, fino a quando, nel 1484,Matteo cede la sua casa e la bottega "cum instrumentis aptis ad artem orzolarie" in ...
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FANCIULLACCI
Chiara Briganti
Famiglia operosa per oltre cent'anni alle dipendenze dei marchesi Ginori nella manifattura di Doccia situata nei pressi di Sesto Fiorentino. Capostipite fu Iacopo, detto [...] modo particolare alla ricerca delle materie prime e con Giorgio Delle Torri, fornaciaro e formatore austriaco, si recò spesso nelle cave venete a scegliere le terre adatte alle paste.
Per certo, nel 1748, egli trasse dalle cave vicentine di Tretto la ...
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BARILI (Barile), Antonio
Margherita Lenzini Moriondo
Figlio di Neri d'Antonio di Bartolomeo da Lajatico, nacque in Siena il 12 ag. 1453. Svolse, parallelamente a quella di intagliatore in legno in cui [...] , già affermatosi, lo influenzò anche nelle opere di tarsia. Quale architetto il B. si occupò soprattutto di opere di fortificazione in terra di Siena e di opere di ripristino in fabbriche civili. Lo troviamo così, tra il 1485 e il 1487, impegnato in ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] M. Luzi, ibid., p. 193, scheda; A. Mazza, ibid., pp. 186 s., scheda; Provincia di Pesaro e Urbino, G.F. G. nella sua terra, Pesaro 1997; G.F. G. Un pittore del Seicento tra Roma e le Marche (catal., Fossombrone), a cura di M. Cellini - C. Pizzorusso ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] i numerosi ponti che ebbe modo di progettare a partire dal 1818 si segnalano quelli in muratura realizzati sui fiumi Melfa in Terra di Lavoro e Solfatara presso Fontana Liri.
Il ponte sul Melfa (1819), progettato in collaborazione con G. De Fazio e ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] re del Portogallo, forse Giovanni II o Emanuele I (Boucher, 1991, I, p. 32; II, p. 359), oltre a due putti grandi di terra per il camino del palazzo fiorentino di Giovanni Gaddi (Vasari, 1568, III, p. 386; Morrogh, 2011, p. 464). L’assenza di opere e ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...