CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] . Notizie, c. 99v; Archivio di Stato di Siena, Sala di studio, ms. D.67: G. A. Pecci, Memorie storiche ... delle città, terre e castella... suddite della città di Siena, I, pp. 220-221, s. v. Asinalunga; Sinalungi, Archivio storico del Comune, n. 130 ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] compiti amministrativi di varia natura: nel maggio 1278, ad esempio, il D. ebbe l'incarico di controllare i conti del giustiziere di Terra di Lavoro.
Il D. è ricordato per l'ultima volta dalle fonti in un documento del 1278-79 (per il De Lellis del ...
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Nel linguaggio giuridico, con l’espressione p. nazionali si indicano quelle persone, residenti abitualmente all’estero, che sono costrette, per circostanze eccezionali, derivanti da gravi turbamenti della [...] stato di guerra).
Nel linguaggio del diritto internazionale il termine p., nel senso di persona costretta ad abbandonare la sua terra, la sua patria in seguito a eventi bellici, a persecuzioni politiche o razziali, è oggi generalmente sostituito dal ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] gruppo", che alcuni etnologi, fra cui J. Lubbock, hanno scambiato con lo "stato primitivo di promiscuità", che nessun popolo della terra ai nostri giorni pratica, ove si faccia eccezione di qualche piccolo nucleo etnico, come gli Olo-Ot di Borneo, su ...
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Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] attività dell’area occupata, e intensificando le pratiche di scambio elettorale. Negli anni 1920 la domanda contadina di terra e le misure governative per la formazione di nuove proprietà permisero alla m. di porsi come intermediario tra latifondisti ...
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Isabella Menichini
Immigrazione
Cambia verso la migrazione italiana
La nuova normativa sull'immigrazione
di Isabella Menichini
8 febbraio
Viene emanato il primo decreto di programmazione annuale dei flussi [...] globali - assume una rilevanza del tutto particolare anche e soprattutto sul piano nazionale. Il nostro paese, per oltre un secolo terra di emigrazione, si trova oggi di fronte a un repentino cambiamento di ruoli ed è chiamato […] a confrontarsi, sul ...
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Il diritto
Lujo Margetić
Introduzione
La conoscenza della struttura del sistema e degli istituti giuridici è di massima importanza per tutte le società. Questa constatazione ovvia vale naturalmente [...] fissato nell'annua pensione di 30 denari veronesi. Dunque, il venditore non si accontenta dicendo che ha venduto la terra. Egli aggiunge che l'ha consegnata, ovviamente perché secondo le sue concezioni sulla validità del contratto, dalla consegna ...
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Magister procurator
BBeatrice Pasciuta
Le funzioni del magister procurator sono disciplinate da un gruppo di novelle sulla cui datazione la storiografia si è divisa: se infatti alcuni collocano queste [...] ad Portam Roseti, comprendente cioè i giustizierati di Basilicata, Capitanata, Terra di Bari e Terra d'Otranto. Riccardo de Pulcaro era magister procurator per Principato, Terra di Lavoro e contea del Molise; Criscio Amalfitano per il giustizierato ...
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Insieme di legami personali e politici e poi sistema socioeconomico che caratterizzò l’Europa occidentale medievale. Le sue componenti fondamentali furono l’istituto del feudo e il vassallaggio (➔).
Le [...] carolingia e postcarolingia. Il feudo si fonda su un rapporto reale consistente nella concessione gratuita e revocabile di una terra (nel caso più frequente, oppure di una rendita, o di un incarico). In origine la concessione, destinata ad assolvere ...
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Provvedimento con il quale, nel processo esecutivo arcaico romano, il pretore assoggettava il debitore al potere del creditore insoddisfatto, pronunciando uno dei tre verbi in cui tradizionalmente si esplicava [...] li riscattasse, a soddisfacimento del credito; ove ciò non fosse avvenuto, la legge ne autorizzava la vendita oltre Tevere, in terra straniera, o addirittura la messa a morte (che si attuava per squartamento, in caso di pluralità di creditori). Dalle ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...