BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] dall'ignoranza o dalla malizia degli intriganti, far comprendere ai popoli che il dono della libertà è il più prezioso della terra; che per sé solo è un più che abbondante compenso alla gravezza dei tributi e alla calamità che nei primi albori ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] questione di precedenza era infatti sorta nel 1477 tra un convento di minori e uno di agostimani in una tale "terra Vitaliana": gli agostiniani allegavano la loro fondazione, più antica di trent'anni rispetto a quella del convento avversario, come ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] infatti, pur essendo stato vicino all’anziano e malato cardinale fino al momento del trapasso, e «avendo sempre dormito in terra nella camera propria di detto S. Cardinale assistendo sempre alla sua persona [...] et datoli a magnare li mesi intieri a ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] a Guido Baccelli, ministro di Pubblica Istruzione (Torino 1882). Notevole interesse riservò poi il G. ai problemi della sua terra: in particolare, espresse più volte l'auspicio che la città di Vercelli riottenesse la dignità di capoluogo di provincia ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] provvisoria di archeologia e storia patria di Bari, I, Codice diplomatico barese; II, Documenti e monografie per la storia di Terra di Bari); C. J.Hefele-H. Leclercq, Histoire des conciles, VIII, Paris 1917, pp. 349, 364; G. P. Bognetti, La ...
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Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] sempre la differenza di produttività determinata da ragioni ‘quantitative’, cioè dal concorso degli altri fattori produttivi non umani (terra, capitale ecc.). È quest’ultima una limitazione notevole; se, infatti, il v. della produzione dipendesse ...
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Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] ’umanità in una massa dannata; per riportare questa massa nello stato di giustizia e renderle possibile la salvezza, Dio mandò in terra il suo Figliolo che ha meritato all’uomo un aiuto soprannaturale (la g. che più tardi sarà detta ‘attuale’) con il ...
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Codice civile. - Il c. c. italiano attualmente in vigore è del 1942; emanato dopo una lunga elaborazione, in uno dei periodi più agitati della nostra storia politica, esso sostituì i due c. di diritto [...] 'istituti e i rapporti agrari hanno costituito oggetto di misure legislative, intese a favorire il passaggio della proprietà della terra ai soggetti che in concreto l'utilizzano e la trasformano.
Propositi di una radicale riforma del c. civile furono ...
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SMITH, Adam
Ugo Spirito
Filosofo ed economista nato a Kirkaldy in Scozia il 5 giugno 1723, morto a Edimburgo il 17 luglio 1790. Dal 1737 al 1740 studiò all'università di Glasgow dove fu scolaro di F. [...] fisiocratica estendendone il concetto troppo circoscritto di lavoro e di valore. Fattore produttivo diventano per lui, non soltanto la terra intesa nel senso più estrinseco e perciò l'agricoltura, ma anche l'industria e in genere il lavoro umano in ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] Nell'estate del 1749: le poesie di Quevedo, le Istituzioni analitiche dell'Agnesi, la dissertazione di Clairaut sulla figura della Terra, l'Essay on criticism di Pope, e naturalmente le novità francesi: l'Esprit des lois (che giudica non solo "molto ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...