paracadute
paracadute [Der. del fr. parachute, comp. di para- "para-1" e chute "caduta"] [FTC] [MCF] Nel-l'aeronautica, dispositivo per ridurre a valori accettabili la velocità di caduta nell'atmosfera [...] ., un carico di massa 75 kg (in media, la massa di un uomo) appeso a un p. con calotta di circa 50 m2 (diametro di 5÷6 m) scende a terra alla velocità di circa 5 m/s (18 km/h), che dà un impatto con il suolo un po' rude, ma tutto sommato accettabile. ...
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Troiani
Paolo Paolicchi
Corpi minori del Sistema solare, catalogati come asteroidi, che librano intorno ai punti lagrangiani L4 e L5 di Giove. Ai primi corpi scoperti nelle due zone erano stati dati [...] ai corpi cometari o situati nelle regioni esterne del Sistema solare. È possibile che la loro origine debba fare riferimento anch’essa al Sistema solare esterno, anche se sull’argomento c’è un dibattito aperto.
→ Asteroidi. Impatti con la Terra ...
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era
èra [Der. del lat. aera "numero, cifra". pl. di aes aeris "bronzo, moneta", con riferimento alla cronologia basata sull'emissione di monete di principato] [STF] [MTR] Ripartizione cronologica che, [...] primordiale: I 801 b. ◆ [GFS] E. geologica: nella cronologia geologica, ciascuno degli intervalli di tempo in cui è stata suddivisa l'età della Terra (a loro volta divisi in periodi, che si suddividono ulteriormente in epoche): → geocronologia. ...
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stratosfera
Massimo Bonavita
Il secondo strato dell’atmosfera terrestre, al di sopra della troposfera e al di sotto della mesosfera. La sua altitudine e il suo spessore variano con la latitudine e le [...] nel fatto che la sua fase (occidentale o orientale) ha un influsso sull’intensità degli uragani atlantici, dei cicloni tropicali nel Pacifico, e nell’intensità e nella fase della stagione monsonica in Asia.
→ Ozono; Terra. Osservazione dallo spazio ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] per la prima volta dei nuovi strumenti scientifici: se Galileo era lo scienziato divenuto con il cannocchiale «scopritore, non di nuove terre, ma di non più vedute parti del Cielo», Cesi con l’uso del microscopio rivelò parti mai vedute di animali e ...
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Parte della meccanica che studia le leggi del moto dell’aria (o di un aeriforme qualsiasi) e dei corpi in essa immersi, con particolare riferimento ai problemi connessi al volo.
Generalità
L’aria, a seconda [...] la possibilità del volo, attraverso la nascita di resistenza e portanza, grazie alle quali un velivolo può sollevarsi da terra e tenersi in volo. La compressibilità dell’aria può essere trascurata per velocità subsoniche, cioè inferiori a quella del ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] siamo soltanto scudieri). Scrivendo di lui nel 1800, Goethe lo definì "un fenomeno impressionante, un vero cielo di conoscenza sulla Terra". Un altro letterato, Clemens Brentano (1778-1842), vedeva in Ritter un uomo "che, come Mosè con il suo bastone ...
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Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] tra l'altro da come definiamo il sistema: potremmo comprendere in esso anche l'oceano, la criosfera (ghiacci) e la litosfera (terra solida). In tal caso, ad esempio, le eruzioni vulcaniche non sarebbero più da considerare effetti esterni casuali, ma ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] 'unità di tempo (1/t). Per verificare la legge di Hubble, gli astronomi devono misurare le distanze delle galassie rispetto alla Terra. Un metodo per stimare la distanza è quello di osservare la luminosità apparente di una galassia. Se, in un cielo ...
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PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] in movimento, gli scienziati cercavano di ottenere la corrente indotta utilizzando anche altre configurazioni, per esempio utilizzando la Terra come un grande magnete fisso e ottenendo una corrente indotta in un circuito in moto. L’apparecchio d ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...