PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] degli artisti dell’Ateneo padovano (Tomasini, 1654, p. 405). Terminati gli studi, tornò a esercitare la professione nella sua terra natale, dove curò diversi alti prelati, tra cui i cardinali Giovanni Salviati e Paolo Cesi. A quest’ultimo dedicò la ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] Per la Navarra, la Castiglia, la Galizia, raggiunse S. Maria detta di Finis terrae, perché si credeva fosse ai confini della terra. Lo stesso A. nelle sue memorie scrisse: "tornai indietro per non potersi più andare avanti".
Rientrato in patria, dopo ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio Celestino
Daniela Silvestri
Nacque a Fumone (Frosinone), nel territorio degli antichi Ernici (da cui l'appellativo "Hernicus", riportato da G. Carafa e presente nei rotuli dell'università [...] causis et speciebus phoenomenis,effectibus et prognosi. Il C. rimaneva, tuttavia, sempre attento agli eventi della sua terra, ove tornava ricorrentemente. Nel settembre del 1709 era sicuramente a Fumone, ove datava la sua Brevis Castrensium Febrium ...
Leggi Tutto
CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] dei Georgofili nel concorso 1798, Sulla fertilità della terra, ebbe varie edizioni anche fuori della Toscana. Il cereali, ibid., VII (1812), pp. 371-405; Della fertilità della terra. Mem. premiata dalla Soc. dei Georgofili di Firenze, Firenze 1803 e ...
Leggi Tutto
BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] figliuoli"; poi era andato a Mirandola "dove predica e fa peggio che mai, e li putti lo seguitano, cridando per la terra, brusia, brusia el luterano; el medemo se crida de notte". La predicazione del B. era così efficace - lamentava l'Ungarese - "ch ...
Leggi Tutto
PONZI, Giuseppe
Alessio Argentieri
PONZI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 20 maggio 1805, da Tommaso e da Teresa Finocchi.
Compiuti gli studi giovanili, si iscrisse alla Regia Università di Roma, conseguendo [...] in Uomini e ragioni: i 150 anni della geologia unitaria, Atti Sessione F4 Geoitalia 2011- VIII Forum italiano di Scienze della Terra..., Torino... 2011, Roma 2012, pp. 28-29.
La voce è stata redatta con la collaborazione di Marco Pantaloni e Fabiana ...
Leggi Tutto
AFFAITATI, Fortunio
Sergio Bertelli
Forse figlio di Antonio (secondo un'ipotesi del Lancetti), nacque a Cremona nel 1510. Trasferitosi - forse dopo la morte del suo protettore, papa Paolo III (1549) [...] manoscritte prima di esser compreso nella raccolta del 1549.
Nell'opuscolo sul magnete l'A. discute l'immobilità della terra. In polemica con quanti consideravano l'attrazione del polo originata da una "causa occulta", egli afferma che ciò avviene ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] nel 1678.
Ventunenne, il G. prese parte alla controversia sorta tra Montanari e P.M. Cavina sulla distanza dalla Terra di una meteora apparsa nel 1676, sostenendo pubblicamente le tesi del primo nello scritto Volantis flammae… (Bologna 1677). Il ...
Leggi Tutto
DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] ad esempio, gli occhi corrispondono al Sole e alla Luna; il pelo e i capelli all'erba e alle foreste che coprono la terra. L'uomo fu dunque creato a immagine non di Dio, ma della creazione. Di qui, sulla scorta delle medesime fonti alle quali attinse ...
Leggi Tutto
CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] Velletri, diviene ora membro della Società economica di Terra di Lavoro, e sarà poi socio corrispondente dell' in qualità di membro della Commissione conservatrice di antichità e belle arti di Terra di Lavoro.
Morì in Acerra il 20 genn. 1899.
Fonti e ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...