LAMBERTI (Lamberteschi), Lambertesco
Renzo Nelli
Non sono noti il luogo e la data di nascita, che può essere collocata presumibilmente a Firenze nell'ultimo decennio del sec. XII, in base al primo dei [...] da Salimbene da Parma, con cui nel 1242 i Reggiani celebrarono il suo operato come podestà: "Venuto è 'l lione / De terra Fiorentina / Per tenir raxone / In la cita Regina". È evidente l'allusione al leone come emblema araldico, tuttavia non presente ...
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ARAGONA, Pietro d'
Silvano Borsari
Terzogenito di Alfonso duca di Calabria e di Ippolita Sforza, nacque il 31 marzo 1472. Furono suoi maestri Aurelio Bienato e, successivamente, Giuniano Maio, mentre [...] di diventare demaniale, ciò che il re non voleva concedere, per non inimicarsi il principe di Bisignano. Inoltre Castelfranco, terra appartenente anch'essa al medesimo signore, era venuta in lotta con Cosenza, ed i Cosentini avevano chiesto che essa ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] di età maggiore, Pier Luigi, forse nato dalla relazione del padre con un'altra donna. Pier Luigi era stato inviato in Spagna, terra d'origine dei Borgia, e nel 1485 era stato creato duca di Gandia. Era naturale che Rodrigo, dopo aver ottenuto per il ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , giunse a Latisana; infine, grazie all'aiuto di Ladislao di Napoli, si recò per mare fino a Pescara e proseguì quindi via terra verso Sulmona, giungendo a fine novembre 1409 a Gaeta "e là lo re i feva le spexe" (Morosini, c. 162v) ospitandolo.
La ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] tra Eugenio IV e la regina di Napoli.
Il 6 luglio 1431 il C. ottenne dalla regina il riconoscimento del possesso delle terre portategli in dote dalla moglie Isabella de Pizzutis che era morta, a quel che pare, qualche tempo prima. Dal matrimonio con ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] definitiva, cadde prigioniero e poté riacquistare la libertà dietro pagamento di un riscatto. Subito dopo ottenne dal re Ladislao la terra di Maddaloni in cambio di un prestito di 11.000 ducati. Il 22 giugno 1414 il C. fu presente alla stipulazione ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] fu nominato amministratore della diocesi di Brugnato e il 9 ottobre divenne amministratore perpetuo della diocesi di Venafro, nella Terra di Lavoro. Nel 1530 fu incaricato della legazione presso la Repubblica di Genova e il 2 settembre dello stesso ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] le provincie meridionali, da Taranto al Faro e via via a Salerno e due anni dopo commissario speciale in Capitanata, Terra di Bari, Terra d'Otranto, Valle di Crati e Calabria. Fece poi parte del corteggio che nel luglio 1316 con Bertrando del Balzo ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] compiti amministrativi di varia natura: nel maggio 1278, ad esempio, il D. ebbe l'incarico di controllare i conti del giustiziere di Terra di Lavoro.
Il D. è ricordato per l'ultima volta dalle fonti in un documento del 1278-79 (per il De Lellis del ...
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AQUINO, Tommaso d'
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Figlio di Atenolfa (II), nacque presumibilmente intorno al 1190, poiché la prima notizia a lui relativa lo mostra nel 1210 combattente nella rocca avita di Aquino, insieme con [...] cui si consiglia prudenza ai magistrati di Benevento. Fu creato conte d'Acerra e capitano e giustiziere di Puglia e di Terra di Lavoro nel 1221. Esercitando tale carica, gravò di eccessive tassazioni i cittadini di Benevento, provocando un intervento ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...