BRACCI, Virginio
Hugh Honour
Anna Maria Corbo
Figlio dello scultore Pietro e di Faustina Mancini, nacque a Roma il 16 ag. 1737. L'interesse degli studiosi per il padre ha probabilmente fatto trascurare [...] fabbrica di un conservatorio e chiesa" oltre al palazzo Honorati (oggi propr. del Comune); a Valenzano una nuova porta, a Terracina le carceri. Per Genzano e Frosinone disegnò fontane, si occupò di problemi di idraulica, restaurò e fece aggiunte alla ...
Leggi Tutto
La principale manifestazione sui temi della street art e dell’arte urbana in relazione al territorio a Roma, e una delle più importanti in Italia. Il festival, organizzato dall’agenzia NUfactory, nasce [...] dell’arte urbana nella metropoli di San Paolo. In ultimo il duo italiano formato da Maria Carmela Milano e Federica Terracina che hanno portato nelle strade di Ostiense un’installazione di knitting art usando lana e altri materiali di scarto. Ancora ...
Leggi Tutto
Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] nei p. di Montecassino (eseguiti da artefici bizantini, 1071), S. Angelo in Formis (Capua), nel duomo di Salerno e di Terracina ecc. I Cosmati gli diedero grande impulso, che a Roma perdurò fino al 16° sec. e si diffuse fino in Inghilterra ...
Leggi Tutto
MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] calcare che si prestava alle linee curve e che si era dimostrata particolarmente pratica per le mura e torri di città (Terracina, Fondi, Telesia, Formia, Ordona) e per i grandi monumenti (anfiteatri di Pompei e di Cassino; teatri di Pompei; templi di ...
Leggi Tutto
Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] nel campo dell'architettura. Gli esempî che si sono conservati di questo periodo e di quello vicino sono: il t. di Iupiter Anxur presso Terracina, il t. corinzio-dorico a Paestum, il t. della Sibilla e quello di Ercole a Tivoli, i t. di Segni, Cori e ...
Leggi Tutto
DEL NERI, Edoardo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Clemente Delneri (il cognome fu cambiato dai figli in Del Neri nel 1915) e Caterina Paulin, nacque a Gorizia il 18 marzo 1890.
Apparteneva ad una [...] scopertamente sui piacevoli effetti del contrasto bianco-nero, con evidenti intenti decorativi: si vedano ad esempio AScanno e Donna di Terracina (1918-1920; entrambe presso la Gall. d'arte moderna di Roma).
Nelle opere ad olio invece l'impatto con l ...
Leggi Tutto
SANTUARIO
Red.
Col termine S., il cui significato non è rigorosamente definibile nell'ambito della storia delle religioni, si intende un particolare luogo di culto, distinto sia dal tempio, che può [...] .
Per Roma e per l'Italia: Agrigento (divinità ctonie); Cuma (antro della Sibilla); Fiesole; Lavinio; Locri Epizefiri; Marzabotto; Nemi; Palestrina; Sele; Terracina; Veio.
Si vedano inoltre particolarmente le voci Temenos; Tempio; Templum; Ziqqurat. ...
Leggi Tutto
ARMARIUM
L. Speciale
Dal lat. classico arma, indica un ripostiglio o più spesso una nicchia ricavata in una parete per custodirvi armi, strumenti e più tardi libri; dall'Alto Medioevo l'a. designa generalmente [...] 94-95). A questo stesso uso doveva presumibilmente essere destinata una cassa lignea intagliata (sec. 11°) proveniente da Terracina (Roma Mus. del Palazzo di Venezia).Per definizione non luogo di consultazione ma semplice deposito di libri, elemento ...
Leggi Tutto
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] ovale con cornice di granito e metallo (realizzata, quest’ultima, da Giuseppe Valadier) e un busto proveniente dalla biblioteca di Terracina e oggi nel locale palazzo comunale (Piva, 2007, pp. 254-257).
Di frequente si occupò di stime di collezioni ...
Leggi Tutto
FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] del primo e dell'ultimo alti circa il doppio).
I f. erano in genere collocati all'estremità dei moli (Pozzuoli, Terracina, Centumcellae, Rimini, Leptis Magna, ecc.). Nel porto di Claudio invece il f. era posto su una isoletta artificiale, ottenuta ...
Leggi Tutto
fettuccia
fettùccia s. f. [dim. di fetta] (pl. -ce). – 1. Speciale tipo di nastro piuttosto basso e di tessuto resistente, che si adopera con funzione pratica per rifiniture di abiti o di biancheria, per legacci e sim.; f. metrica, nastro...
pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...