Figlio (forse Roma 1476 - Roma notte tra il 14 e il 15 giugno 1497) di Rodrigo Borgia e di Vannozza Catanei, ebbe nel 1488, pare, il ducato di Gandía nella Spagna, dove si recò dopo l'elevazione del padre [...] generale nella guerra del papa contro gli Orsini, fu battuto a Soriano (27 genn. 1497). Poco dopo fu creato signore di Terracina e di Pontecorvo e duca di Benevento: la sua rapida ascesa, determinata più dall'affetto del padre che dalle sue qualità ...
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GIOVANNI di Niccolò (Giovanni di Niccolò Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario attivo nel Lazio meridionale presumibilmente negli anni Trenta-Quaranta del XIII [...] sia le soluzioni formali avvicinano l'opera a manufatti d'area campana e in particolare ai pulpiti del duomo di Terracina e della chiesa di S. Pietro a Minturno. L'estrema stilizzazione lineare che caratterizza le piccole figure degli evangelisti e ...
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Guida, Giovanni. – Artista italiano (n. Acerra 1992). Artista di ricerca, attraverso l’uso delle tecniche surrealiste del grattage (raschiatura del pigmento cromatico ancora fresco dal supporto) e del [...] che prediligono le policromie e le scale tonali dominate dall’azzurro. Tra le sue opere: Caesarius Diaconus (Cesario di Terracina, 2015); Apotheosis (2018); E guarirai da tutte le malattie... ed io, avrò cura di te (2019), icona divenuta virale ...
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CENCELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nacque il 16sett. 1819 a Fabrica di Roma (Viterbo) dal conte Carlo e da Anna Leali; laureatosi in giurisprudenza si dedicò alla professione forense. Nel 1848, sottotenente [...] alla difesa della Repubblica romana, alla testa di uno squadrone di cavalleria sul confine meridionale nella zona di Terracina, e conseguì il grado di capitano. Vigilato dopo la restaurazione papale, ma non colpito da particolari provvedimenti, si ...
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CECCANO, Annibaldo da
Agostino Paravicini Bagliani
Secondo figlio di Landolfo (II) di Giovanni (I), viene ricordato per la prima volta, il 1264, nel testamento del padre, che gli destina la terza parte [...] , di Monteacuto e di Santo Stefano de Valle. Un altro fratello del C., Riccardo, anch'egli cappellano papale, fu invece rettore di Terracina nel 1285.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. Colonna, I-3, XXIV-22, LI-26, LVI-6, LXII-8, XCIV-9; Ibid., Miscell ...
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Frangipane (Frangipani) Nobile famiglia romana (nei documenti medievali Fraiapane, Fraiampane, lat. Fraiapanis, Frangipanius) che faceva risalire la sua origine all'antica gens Anicia e collegava il suo [...] più influente, specie nella politica ecclesiastica, e andò allargando i suoi possedimenti fuori Roma (furono suoi feudi Cisterna, Terracina e Astura); in Roma occuparono il Palatino con la Turris chartularia presso l'arco di Tito e il Settizodio ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1320 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; suoi fratelli furono Giovanni - anche lui figlio di Caterina [...] novembre di quell'anno egli con Nicola e Giovanni, e insieme con le comunità di Sermoneta e Bassiano loro soggette e Terracina, approvavano i capitoli di pace presentati loro da Sezze, arresasi alle pretese dei Caetani, dopo che nell'agosto Nicola e ...
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Generale e uomo politico (Paternò 1774 - Napoli 1853); combatté prima (1796) contro i Francesi in Lombardia, poi, a Napoli, aderì alla repubblica (1799), sicché dovette presto andare in esilio. A Napoli [...] grado. All'intervento austriaco contro il regno di Napoli in seguito ai moti del 1820, fu incaricato di coprire la via di Terracina con le sue forze, che, peraltro, si sbandarono prima di cimentarsi. Il C. riparò a Barcellona e di là in Inghilterra ...
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Patriota (Meldola 1819 - Parigi 1858). Affiliato alla Giovine Italia, O. prese parte alla Repubblica romana (1849). Allontanatosi da Mazzini, organizzò (14 genn. 1858) l'attentato, fallito, contro Napoleone [...] politiche fiorentine (1846-47) e fu espulso dalla Toscana. Volontario (1848), deputato alla Costituente romana (1849) e commissario a Terracina, Ancona e Ascoli, riparò poi a Nizza, dove strinse relazione con A. Herzen, si occupò di studi politici e ...
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Modiano, Samuel (Sami). – Attivista contro l’antisemitismo (n. Rodi 1930), sopravvissuto alla Shoah. Di origine ebraica, espulso a otto anni dalla scuola in seguito all’emanazione delle leggi razziali, [...] Africa dopo la liberazione e quindi in Italia, dal 2005 ha intrapreso, grazie anche allo stimolo di P. Terracina, suo antico compagno di detenzione, una instancabile attività di testimone della Shoa, partecipando ai viaggi della memoria organizzati ...
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fettuccia
fettùccia s. f. [dim. di fetta] (pl. -ce). – 1. Speciale tipo di nastro piuttosto basso e di tessuto resistente, che si adopera con funzione pratica per rifiniture di abiti o di biancheria, per legacci e sim.; f. metrica, nastro...
pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...