BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] più tardi alla metà di marzo. Malgrado tale invito, però, la missione si prolungava: il 9 gennaio, sempre da Terracina, i legati pronunciavano la scomunica contro alcuni notabili del Regno, fautori di Pietro, contumaci, e l'interdetto contro l'isola ...
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ANDREA
Alessandro Pratesi
Eletto arcivescovo di Bari, a quanto sembra da una minoranza, nel1061, sarebbe stato consacrato due anni dopo; certamente aveva già ricevuto la consacrazione nel maggio 1063, [...] II ad Arnaldo arcivescovo di Acerenza, Ursone (?) arcivescovo di Bari (si noti, non di Canosa) e Ambrogio vescovo di Terracina. Nel 1066 A. sarebbe andato a Costantinopoli, e c'è chi vede in questa emigrazione un esilio impostogli dai Bizantini ...
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INNOCENZO III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus Setinus" - Lando di Sezze -, eletto, verosimilmente nel 1179, con il nome di Innocenzo III come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro [...] di scontento per i Setini poteva derivare dall'unione della sede episcopale di Sezze, insieme con Priverno, a quella di Terracina, avvenuta alla fine dell'XI secolo, ma nessun indizio depone a favore di un'azione del clero locale contro la Curia ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] spirituale ma un passaggio obbligato per il raggiungimento di nuovi e più alti incarichi di tipo burocratico; la permanenza a Terracina durò, infatti, due anni e non lasciò altri segni all'infuori di un tentativo di ridare vigore al seminario di ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque ad Ariano intorno al 1492 da Giovanni Francesco, duca di Ariano, e da Francesca Orsini; abbracciato lo stato ecclesiastico venne eletto vescovo [...] cardinale titolare. Molto colto ed esperto di letteratura, fu intimo della poetessa Laura Terracina, che gli dedicò un sonetto in occasione della sua nomina al cardinalato (L. Terracina, Le Seste Rime, Lucca 1558, p. 51) ed alcune rime d'amore (De ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] e incomprensibili (quale la concessione dei passaporti del confine di Cisterna a Ferentino e non più a Terracina, ritardando notevolmente le pratiche dei viaggiatori). Infine, vanno sottolineati i difficili rapporti con il segretario di Stato ...
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CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] esaminatore e giudice sinodale della diocesi di Sant'Angelo dei Lombardi e, subito dopo, vicario generale del vescovo di Terracina, Sezze e Priverno, ultima tappa verso l'agognata promozione vescovile.
Fu destinato, infine, a reggere la diocesi di ...
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CASTIGLIONI (Castiglione), Francesco Abbondio
Anna Foa
Nacque a Milano il 1º febbr. 1523 da Girolamo, presidente del Senato di Milano, e Guida Francesca di Guido Castiglioni. Studiò diritto canonico [...] famiglia.
Fu amico del poeta milanese Annibale Cruceio, che gli dedicò una lunga elegia in morte del vescovo di Terracina, Ottaviano Della Rovere (in Carmina poetarum nobilium Io. Pauli Ubaldini studio conquisita, Mediolani 1563, pp. 9v-12v). Fu ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] un incontro diretto per porre le basi di un accordo: questa proposta fu accettata e il concordato fu concluso rapidamente a Terracina fra il 6 e il 16 febbr. 1818, dal ministro Medici e dal segretario di Stato pontificio, sulla base del progetto ...
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BERARDI, Filippo
Bruno Di Porto
Nato a Ceccano (Frosinone) il 2 marzo 1830, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni, studiò a Roma, prima nel collegio Ghisleri, poi all'università, laureandosi [...] morte: pur acquistando immobili, concorrendo con oltre sei milioni a lavori ferroviari (linee Roma-Viterbo, Velletri-Terracina, Viterbo-Attigliano, Roma-Nemi-Albano, Anzio-Nettuno), impiegando sette milioni per costruzioni e miglioramenti stradali e ...
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fettuccia
fettùccia s. f. [dim. di fetta] (pl. -ce). – 1. Speciale tipo di nastro piuttosto basso e di tessuto resistente, che si adopera con funzione pratica per rifiniture di abiti o di biancheria, per legacci e sim.; f. metrica, nastro...
pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...