CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] e come tale combattuto: più volte Alfonso minacciò Sermoneta e nel 1441 Occupò San Felice, deportandone gli abitanti a Terracina. Successivamente il contrasto si attenuò, grazie anche alla mediazione del duca di Milano; restò comunque immutato l'odio ...
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ALBERICI, Nuvolone (Nuvelonus, Nubelo, Nebolonus)
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(Nuvelonus, Nubelo, Nebolonus). Genovese, fratello di Ottobono, nel 1158 fu console dei placiti; nello stesso anno compare come socio in una società [...] con gli ambasciatori dei Pisani e dei Lucchesi alcune controversie territoriali riguardanti la Versilia. Nel 1170 si recò a Terracina con tre galee per ricevere gli ambasciatori inviati dall'imperatore bizantino Manuele I a Genova, e nello stesso ...
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CAETANI, Giovanni
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1319 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; aveva un fratello di nome Giacomo, e quattro fratellastri, Nicola, Francesca, [...] il 24 e il 30 nov. 1336 Sezze si arrese e presentò al C., Nicola e Giacomo nonché a Sermoneta, Bassiano e Terracina i capitoli di pace con i quali riconosceva ai Caetani il possesso di Campolazzaro, mentre i diritti sulle paludi sarebbero rimasti in ...
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BASSO DELLA ROVERE, Antonio
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Figlio di Giovanni Basso e di Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XV, quasi certamente a Savona.
Il [...] da lui ricevuti si possono ricordare quella di conte palatino e di rettore della Campagna e della Marittima e governatore di Terracina (Reg. Vat. 656, f. 26). Dopo il suo matrimonio con Caterina Marzano, figlia di Marino, principe di Rossano, e di ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] la ragionevolezza dei timori del papa.
Il patrizio di Sicilia, che si trovava a Gaeta, era riuscito ad occupare Terracina con la complicità degli stessi abitanti. Nella lettera scritta a Carlo nel maggio 778 il pontefice non parla espressamente della ...
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CRESCENZIO de Theodora
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma nella prima metà del X secolo. Secondo l'epigrafe sepolcrale, fonte preziosa per questa e per altre notizie, ancora visibile nel chiostro [...] primo fu patrizio di Roma nel 985 mentre il secondo, il famoso Nomentano, ebbe invece il titolo di senator e fu conte di Terracina.
Al nome di C. è legata la rivolta che nella primavera del 974 depose il pontefice Benedetto VI, eletto più di un anno ...
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ALAMANNO da Costa
Giuseppe Oreste
Genovese, di famiglia mercantile, appare fin dal 1193 come datore di accomende per la Sicilia. Ebbe parte importante nella guerra di corsa. Nel 1204 A., insieme con [...] Siracusa fino al 1221, quando Federico II lo espulse dalla città. Nel luglio 1223 il papa Onorio III lo raccomandava ai consoli di Terracina, dove A. si trovava con i suoi, e nel febbraio 1224 lo accoglieva sotto la sua protezione con la famiglia e i ...
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CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Terzo di questo nome, pronipote del pontefice Bonifacio VIII, nacque intorno al 1270 da Pietro (II), nipote del papa, e da Giovanna da Ceccano. Nulla sappiamo dei suoi [...] Subiaco.
Negli anni successivi il C. fu impegnato in molte dispute e a volta anche in combattimenti, come ad esempio contro Terracina negli anni 1319-1320. Nel 1327 fu tra i Caetani cui si rivolse il tentativo di pacificazione con i Colonna promosso ...
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GUALTIERO di Modica
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie certe sulle origini di G.; la sua nascita è probabilmente da collocare nel quarto o nel quinto decennio del XII secolo dato che nel 1168, [...] bene la giustizia a Fuscandina e Oddolina di Sarno (Haskins); in un mandato inviato da Terracina nel giugno del 1178, con cui si riuniva a Terracina una corte di giustizia per dirimere le controversie tra la popolazione di Amalfi e quella di ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] , Roma 2004, pp. 417-419; M. Vendittelli, Leone, ibid., LXIV, Roma 2005, pp. 482 s.; M.T. Caciorgna, Una città di frontiera. Terracina nei secoli XI-XIV, Roma 2008, p. 196; D. Rezza - M. Stocchi, Il Capitolo di San Pietro in Vaticano dalle origini al ...
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fettuccia
fettùccia s. f. [dim. di fetta] (pl. -ce). – 1. Speciale tipo di nastro piuttosto basso e di tessuto resistente, che si adopera con funzione pratica per rifiniture di abiti o di biancheria, per legacci e sim.; f. metrica, nastro...
pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...