PICCOLOMINI, Antonio
Guido De Blasi
PICCOLOMINI, Antonio. – Nacque a Sarteano nel 1435, secondogenito di Nanni Todeschini e Laudomia Piccolomini, sorella di Enea Silvio Piccolomini, poi papa Pio II. [...] ducato di Sessa a Piccolomini, il papa sottolinea come fosse un ringraziamento di Ferdinando I, mentre quella del feudo di Terracina evidenzia come ciò addirittura sia sfavorevole al nipote: Piccolomini, a detta del papa, fu un mezzo per le alleanze ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Nacque da Galeazzo e da Camilla della Leonessa verso la fine del sec. XV.
Nell'estate del 1528 il C., che nella stessa epoca era governatore della casa dell'Annunziata, prese [...] del 1562, il C. fu seppellito nella cappella da lui fatta edificare nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara.
La poetessa Laura Terracina gli aveva dedicato i suoi Discorsi sulle prime ottave del Furioso del 1550 e le Seste rime del 1558.
Fonti e Bibl ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] a stabilire dei contatti con il centro estero del partito. In stato di semilibertà, fu a Roma e poi a Terracina, da dove espatriò clandestinamente a Parigi per mettersi a disposizione del partito (giugno 1935).
Nello stesso anno partecipò a Mosca ...
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PELLEGRINO, Gaspare
Fulvio Delle Donne
PELLEGRINO, Gaspare (Pelegrí Gaspar). – Proveniva certamente da Montblanc, nella regione di Tarragona, dove, probabilmente, nacque nell’ultimo decennio del XIV [...] primavera del 1419, con i preparativi della spedizione di Alfonso in Corsica, e finisce con la menzione dei trattati di Terracina, conclusi il 14 giugno 1443, dovette essere terminata poco dopo quell’evento. Come medico personale del re e come priore ...
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FRANGIPANE, Leone
Matthias Thumser
Nobile romano, la cui origine non è chiara.
La tesi riproposta spesso a partire dal Panvinio, secondo cui egli sarebbe figlio di un certo Giovanni Frangipane documentato [...] Leone per giungere a una pacificazione e offrirono all'uno il castello di Formello lungo la via Flaminia e all'altro Terracina, ottenendo così a quanto pare l'approvazione dei due all'elezione di Onorio.
Allorché, all'inizio del 1130, questi pareva ...
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CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] di consigli, che pare siano stati alla base della famosa lettera del Magnifico al figlio.
Nel maggio fu inviato a Terracina per ricevere Ferrandino d'Aragona.
Il C. seppe mantenere con Lorenzo del Medici degli ottimi rapporti. Frequenti furono i suoi ...
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CAETANI, Pietro
Daniel Waley
Figlio primogenito di Roffredo - fratello di Bonifacio VIII e conte di Caserta - e di Elisabetta Orsini, secondo di questo nome, nacque probabilmente intorno al 1245.Poco [...] con quelle che teneva nel Regno. Nel 1301-1302 acquistò terre a San Felice, nel monte Circeo e nella regione limitrofa, compresa Terracina. Bonifacio VIII cercò anche di persuadere Carlo II d'Angiò a concedere al C. Gaeta. Il 10 febbr. 1302 il papa ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] , Atina, Cassino, Interamnia Lirinate, Regali, Aquino e Fregelle) sia nello Stato della Chiesa (Anzio, Circelli, Terracina, Piperno, Sezze, Sermoneta, Norma, Cori, Velletri, Segni, Ferentino, Frosinone e Falvaterra). Questo piano non fu rispettato ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] a Giovanni Geronimo Acquaviva d'Aragona, promotore di un tentativo di poesia satirica in volgare, e alla poetessa Laura Terracina, la sempre più massiccia presenza dei suoi sonetti nelle raccolte poetiche pubblicate a Venezia in questi anni gli ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] fu del 20% circa; il successo però fruttò all'associazione altri incarichi nell'Agro romano (manutenzione della bonifica a Terracina e Pantano; enfiteusi trentennale sui terreni bonificati a Ostia; ecc.), fino a quando, nel 1904, l'Associazione ...
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fettuccia
fettùccia s. f. [dim. di fetta] (pl. -ce). – 1. Speciale tipo di nastro piuttosto basso e di tessuto resistente, che si adopera con funzione pratica per rifiniture di abiti o di biancheria, per legacci e sim.; f. metrica, nastro...
pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...