Scultore (Lechinţa, Mureş, 1908 - m. 1997). Studiò a Cluj e, dopo il successo della sua prima mostra a Bucarest (1934), si stabilì nella capitale romena partecipando alla vita culturale anche come pittore [...] e scrittore. Nei varî materiali usati (terracotta, marmo, pietra, legno) V. ricercò le forme più appropriate all'espressione dei sentimenti, forme che gli derivarono anche dall'arte popolare della Transilvania. Di grande forza espressiva sono i suoi ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] la massima espressione artistica nell'Elam: nella ceramica detta di Susa I, la pittura è molto accurata; su oggetti di terracotta, eseguiti al tornio e rivestiti da un colore biancastro-giallo chiaro, spicca il colore nero-bruno con toni rosso-bruno ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] e il legno.
Appartengono all'età arcaica (600-480 a.C.) solo pochi pezzi unici di varia provenienza e il gruppo di s. di terracotta di Clazomene (v. vol. vii, p. 8). L'esemplare probabilmente più antico proviene da Samo (metà del VI sec. a.C.): è in ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] di S. Croce). Siena, S. Domenico: ciborio sull'altare maggiore, con ai lati due Angioli adoranti. Prato, duomo: statua in terracotta, non policromata, della Madonna in trono col Bambino entro un tabernacolo che porta la data 1480 col nome di B. e dei ...
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BANDKERAMIK
Termine archeologico tedesco (= "ceramica a nastro") usato per la prima volta nel 1903 da F. Klopffleisch per distinzione dalla "Schnurkeramik" (v.), poi entrato nell'uso del linguaggio tecnico [...] internazionale per designare un tipo di vasi di terracotta decorati in vario modo con motivi a forma di nastro, incisi nell'argilla prima della cottura, e poi anche dipinti, tipici della regione danubiana, con estensione dal Mar Nero all'Europa ...
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. I dadi (κύβοι, tesserae) erano nell'antichità piccoli cubi non diversi da quelli usati ancor oggi, per lo più d'osso o d'avorio; ma non mancano esemplari di piombo, bronzo, ambra, cristallo e terracotta. [...] Le loro dimensioni erano varie: alcuni misuravano circa cm. 2,5 per lato, altri cm. 0,7, e sulle loro facce, mediante punti o cerchietti incisi o graffiti, erano segnati progressivamente i numeri da 1 ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] ; id., The Origin of Etr. Sculpture, in La Critia d'Arte, II, 1937, p. 458 ss.; G. M. A. Richter, Etruscan Terracotta Warriors, New York, Metr. Mus., 1937, p. 18 ss.; T. Dohrn, Zur Geschichte d. italisch-etruskischen Porträts, in Röm. Mitt., XLVII ...
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Arte, affine al disegno, del vergare, ben collegandoli fra loro, i segni grafici di una lingua. La forma delle lettere dipende dal mezzo usato (scalpello, pennello, penna ecc.) e dal materiale sul quale [...] sono tracciate (pietra, tavolette di terracotta o legno, papiro, pergamena, carta ecc.). I tipi di scrittura realizzata a penna dipendono dalla punta impiegata, che può essere acuta, quadra o tondeggiante. Si hanno due grandi categorie di scritture, ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] , come abbiamo detto, nei m. di pareti e di vòlte. M contrario, assai tardo e raro è l'uso di tessere in terracotta, che ad Antiochia non fanno apparizione prima dell'età di Costantino. Se si eccettua il citato esempio di età neroniana, solo nel III ...
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MAGATAMA
G. Poncini
II termine (letteralmente «gioiello piegato») designa un pendente di forma ricurva, di dimensioni variabili da 1 a 5 cm (ma talora fino a 9 cm), generalmente in giadeite, agata, [...] diaspro, talco, ma anche in ambra, terracotta, pasta vitrea, cristallo di rocca e oro, che si riscontra frequentemente nei corredi funerari del Giappone preistorico e protostorico. A partire dagli anni '20 ne sono stati rinvenuti numerosi esemplari ...
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terracotta
terracòtta (meno com. 'tèrra còtta') s. f. (pl. terrecòtte, meno com. tèrre còtte). – 1. Materiale ceramico ottenuto con argilla comune (ricca di ossidi di ferro, che impartiscono la caratteristica colorazione rossiccia) opportunamente...
coccio1
còccio1 s. m. [affine a coccia]. – 1. a. Terracotta ordinaria, di poco pregio: una brocca, una pentola, un tegame di coccio. b. Oggetto fatto di coccio, e in partic., al plur., le stoviglie per la tavola o i vasi e gli arnesi per la...